Matthijs De Ligt sta vivendo una stagione a fasi alterne e ancora una volta è stato protagonista di un pasticcio che ormai è tradizione.
La finale di Coppa Italia ha regalato ancora una volta una brutta sensazione alla Juventus, con i bianconeri che hanno perso il trofeo nazionale e dopo undici anni non riusciranno a vincere nessun titolo in un’annata che fortunatamente sta ormai volgendo al termine e che non ha dato davvero nessuna soddisfazione all’interno di un anno molto negativo, con Matthijs De Ligt che ha combinato ancora una volta un problema enorme per la Signora.
Matthijs De Ligt è uno dei difensori in assoluto tra i migliori della Serie A, ma purtroppo ogni tanto ha dimostrato di essere molto alterno, mettendosi in mostra in questi ultimi anni come uno dei migliori difensore in assoluto che ha però bisogno ancora di crescere e non poco.
L’olandese infatti non ha avuto la possibilità di dimostrare una continuità che è davvero fondamentale per poter essere considerato a tutti gli effetti uno dei difensori migliori in assoluto in Europa, con De Ligt che ha bisogno di perfezionare sempre di più le sue prestazioni nel lungo periodo.
In particolar modo per lui è una vera e propria maledizione la partita contro l’Inter, perché oltre a non aver mai disputato delle partite particolarmente brillanti contro i nerazzurri, è sempre stato protagonista di un fatto che è stato una costante.
De Ligt è infatti alla terza stagione alla Juventus e in tutte e tre ha sempre causato un calcio di rigore nel Derby d’Italia, con questo che è stato però il più doloroso, anche perché nelle precendenti volte la Signora era stata in grado di resistere e annullare il rigore realizzato da Madama.
De Ligt infatti era già stato protagonista di un fallo di mani abbastanza sciocco nella sua prima grande partita tra Beneamata e Signora, causando così la conclusione dagli undici metri che venne realizzata da Lautaro Martinez per il momentaneo 1-1 prima del raddoppio di Higuain.
La seconda circostanza fu invece l’anno scorso, con De Ligt che entrò in contatto con il piede sempre del Toro e dando questa volta l’opportunità a Lukaku di spiazzare Szczesny per il momentaneo pareggio, poi ribaltato in un 3-2.
La curiosità di questa serie di errori e di falli di De Ligt sta anche nel fatto che è riuscito a realizzare questi grossolani errori in tutti gli impianti nei quali ha giocato contro i nerazzurri e dando anche l’opportunità di segnare a tre marcatori diversi.
Il primo come detto è stato a Milano, con gol di Lautaro Martinez, poi è successo a Torino, con rete di Lukaku, e infine a Roma dove alla fine si può dire che è stato parte integrante di tutti e due i falli che hanno portato ai due rigori interisti, anche in questo caso segnati da due giocatori diversi ovvero Hakan Calhanoglu e Ivan Perisic.
A questo punto la speranza è che Inter e Juventus non giochino più in nessun nuovo stadio, altrimenti saremo ancora una volta di fronte a degli errori madornali dell’olandese, ma stiamo calmi e non buttiamo tutto all’aria.
Il ragazzo ha grandissime qualità tecniche e per questo motivo avrà l’occasione di crescere e perfezionarsi.
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