Una sconfitta pesante quella subita in finale di coppa Italia; il successo dell’Inter, infatti, potrebbe costare caro ad Allegri.
Il quattro a due con cui l’Inter ha vinto la finale di coppa Italia ha portato alcuni verdetti piuttosto importanti: i nerazzurri hanno conquistato il secondo trofeo stagionale e ora sperano nel campionato (sono due i punti di ritardo dal Milan capolista). Completamente diverso il discorso da fare per la Juventus; i bianconeri hanno chiuso senza neanche un trofeo vinto e ora la posizione di Allegri torna ad essere in bilico. Il tecnico, nella serata dell’Olimpico, è stato piuttosto nervoso.
Le proteste, decisamente accese, dopo i due rigori subiti e un nervosismo a cui non eravamo abituati. Allegri ha perso tutta la sua naturale tranquillità e ha messo in mostra una scena brutta da vedere; una situazione che ha portato l’espulsione anche se, in futuro, potrebbero esserci conseguenze ancora più gravi.
Prima di andare a parlare del futuro di Allegri, bisogna sottolineare come il nervosismo mostrato in partita dal tecnico sembra essere continuato negli spogliatoi dove il tecnico avrebbe palesato tutta la sua rabbia per una partita che la sua squadra aveva ripreso e stava portando in porto.
Il giocatore preso di mira sembra, a seconda di alcune indiscrezioni, de Ligt; il centrale non ha sicuramente disputato una buonissima partita e il tecnico avrebbe manifestato tutto il suo disappunto nei confronti di un giocatore da cui è lecito aspettarsi di più specie in partite che valgono una stagione.
Una lite furibonda con Allegri infuriato con il difensore per i due rigori causati (il primo ha letteralmente cambiato l’andamento del match). La realtà, però, sembra essere molto diversa dal momento che, rispetto a quanto sostenuto da questa clamorosa indiscrezioni, l’allenatore bianconero non ha avuto nessun tipo di discussione con de Ligt. Allegri era senza dubbio nervoso per il risultato finale ma non ha avuto alcun litigio con il centrale olandese; l’indiscrezione, dunque, è priva di fondamento. Il rapporto tra il tecnico e la squadra è decisamente solido.
Allegri esonerato dalla Juventus? La verità
Detto di come Allegri non ha litigato con de Ligt all’interno dello spogliatoio, la società ora ha bisogno di fare alcune riflessioni. La stagione, infatti, è partita con altre aspettative mentre il campo ha detto di una squadra mai realmente competitiva per lo scudetto, una Champions League sfumata agli ottavi di finale e la coppa Italia persa dopo aver accarezzato la vittoria.
Ora bisogna finire, nel migliore dei modi, la stagione; centottanta minuti, contro Lazio e Fiorentina, in cui servono due vittorie. Una volta chiusa la Serie A serviranno delle riflessioni anche sul tecnico. Allegri, infatti, ha commesso qualche errore tra cui i cambi: contro l’Inter l’inserimento di Bonucci per Bernardeschi ha abbassato il baricentro della Juventus consegnando le chiavi del match a Lautaro e compagni.
La sensazione, però, è che dopo due progetti non andati a buon fine (con Sarri e Pirlo), si darà un’altra chance ad Allegri; il tecnico avrà bisogno di rinforzi importanti perché la stagione, compresa la finale di coppa Italia, ha mostrato lacune piuttosto evidenti che solo il mercato può andare colmare.