La Juventus B sta disputando un grande campionato che la può portare per la prima volta in cadetteria e questo regalerebbe più soldi.
La creazione della squadra B della Juventus ha avuto semplicemente il compito di dare la possibilità a tanti giovani ragazzi di mettersi in mostra con una squadra di primo livello in un campionato professionistico, ma forse nessuno aveva anche messo in conto il fatto che una promozione in Serie B comporta a dei guadagni economici che potrebbero essere davvero importanti anche per la prima squadra.
Quando i soldi scarseggiano ogni occasione deve essere sfruttata nel miglior modo possibile, in modo tale da poter creare quanta più liquidità possibile per poter regalare ai tifosi i migliori giocatori sulla piazza.
La Juventus ha bisogno di sedersi sul tavolo delle grandi a fine anno per poter acquistare nuovi giocatori che possano essere considerati all’altezza di una squadra di primo livello come la Signora, ma bisogna anche essere bravi a capire come sarà possibile ottenere il maggior numero di liquidità possibile.
Sembra impossibile ma anche la squadra B può fare la sua parte, anche perché sta disputando senza ombra di dubbio la sua miglior stagione di sempre, tanto è vero che è riuscita a eliminare Piacenza e Pro Vercelli ottenendo così per la prima volta nella sua storia la qualificazione per gli spareggi a livello nazionale.
Il cammino è ancora lunghissimo, si tratta infatti ancora solamente degli ottavi di finale, intanto però i giovani ragazzini della Juventus stanno riuscendo nell’impresa di portarsi avanti il più possibile e va detto che il prossimo confronto non sembra essere nemmeno così impossibile visto il valore del Renate.
Quello che più conta è sicuramente il risultato sportivo, ma alla dirigenza non dispiace di certo sapere che in caso di promozione ci sarà tutto un altro adeguamento dal punto di vista finanziario, infatti il passaggio di categoria garantirebbe almeno 5 milioni di euro in più per la prossima stagione.
Juventus B, perché è lecito sognare la promozione?
Partiamo subito con il dire che la Juventus B può andare in cadetteria perché l’unico ostacolo sarebbe dovuto se i piccoli bianconeri avessero intenzione di arrivare in Serie A, allora in quel caso non sarebbe possibile perché nella stessa categoria della massima squadra.
Per quanto riguarda il resto invece non c’è il benché minimo ostacolo per la promozione che porterebbe a un incasso che da un certo punto di vista può essere anche più netto dei soli 5 milioni, perché i diritti televisivi non sarebbero per nulla tristi di mostrare le partite della Juventus, seppur si tratti solo di Under 23.
Non dimentichiamo infatti che non c’è il benché minimo limite di età e di passaggi di giocatori da una squadra all’altra, dunque potrebbe anche essere possibili una partita in Serie B con Chiesa, qualora si valutasse un più lento e attento rientro dopo l’infortunio.
La cadetteria quindi acquisirebbe una squadra che da un lato non ha tradizione e l’unica possibilità di cambiare categoria deriva dalla retrocessione, ma che permetterebbe al movimento di crescere ancora di più avvicinando così sempre di più le grandi squadra alla creazione delle squadre B, un discorso che è sempre stato molto divisivo, ma che potrebbe essere essenziale per creare nuovi campioni.