Contro la Juventus è arrivata un’altra sconfitta per il Venezia, sempre più ultimo. Nella storia della Serie A ci sta chi ha fatto peggio.
Nell’ultima giornata di campionato abbiamo avuto la conferma di come, per lo scudetto, sarà lotta tra Milan ed Inter con i rossoneri in vantaggio di due punti. Per quanto riguarda gli altri obiettivi, sarà lotta fino all’ultimo per conquistare i posti per la prossima Europa e Conference League mentre in zona retrocessione sembra essere ormai deciso il destino del Venezia; la squadra, contro la Juventus, ha subito la nona sconfitta consecutiva ed è sempre più vicina la retrocessione in Serie B.
Il cambio in panchina, con l’arrivo di Soncin al posto di Zanetti, non ha portato i frutti sperati; contro la Juventus, nonostante il ritorno al gol di Aramu (non segnava proprio dalla partita di andata contro i bianconeri), è arrivata un’altra sconfitta che rende la situazione in classifica sempre più drammatica.
Tolto un buona prima parte di stagione, la differenza tra il Venezia e le altre squadre di Serie A è stata piuttosto netta. L’ultima speranza per credere in una salvezza, ad oggi, improbabile è il recupero con la Salernitana; una partita da vincere a tutti i costi per alimentare le speranze salvezza. I ventidue punti del Venezia, però, non rappresentano il peggior record in Serie A.
Se la stagione del Venezia non si può considerare positiva in alcun modo, decisamente disastrosi sono stati i campionati disputati da tre squadre che, nel corso del tempo e a modo loro, hanno scritto la storia della Serie A come sicuramente non avrebbero voluto.
Partiamo dal campionato 1983-1984, vinto dalla Juventus con due punti di vantaggio sulla Roma. Dobbiamo ricordare come, in quella stagione, le squadre presenti nella massima serie italiana erano sedici e l’ultima, di quel campionato, fu il Catania. Un club capace di conquistare solamente dodici punti per un tale di una vittoria, dieci pareggi e ben diciannove sconfitte. Sicuramente una delle peggiori squadre della nostra Serie A.
Non da meno il cammino del Lecce nel campionato 1993-94 che ha visto il trionfo del Milan con tre punti di vantaggio sulla Juventus. Parliamo di una Serie A a diciotto squadre dove il divario tra il Lecce e le altre fu evidente dalle prime battute; solo undici punti frutto di tre vittorie, cinque pareggi e ventisei sconfitte. Un cammino di cui non ci si può assolutamente vantare.
Per quanto riguarda i campionati a venti squadre, invece, non possiamo non citare il Pescara della stagione 2016-2017. Peggiori difesa del campionato con oltre ottanta gol subiti, due solo vittorie conquistate e la bellezza di ventisette sconfitte. Numeri terribili che non possono essere eguagliati dal Venezia di Soncin.
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