Conference League, Roma favorita? Assolutamente no, il motivo vi stupirà

Le coppe entrano nella settimana decisiva con le semifinali di ritorno; in Conference League la favorita non sembra essere la Roma.

Entriamo nella settimane più importante delle coppe europee con le semifinali di ritorno e, di conseguenza, il quadro completo delle finali di Champions, Europa e Conference League. Tre competizioni e una sola italiana, la Roma che proverà a raggiungere l’ultimo atto di un torneo fondamentale per il progetto dei giallorossi di Mourinho. Pellegrini e compagni, dopo l’uno a uno in casa dl Leicester, si giocheranno tutto all’Olimpico davanti all’ennesima, straordinaria, cornice di pubblico. La Roma, però, non sembra essere la vera favorita per la vittoria della competizione; andiamo a vedere di chi si tratta.

Roma
LaPresse

Sin dall’inizio della competizione abbiamo dato Roma e Tottenham come le vere favorite per la vittoria finale; se i giallorossi stanno rispettando le attese e si giocheranno l’accesso all’ultima sfida, il Tottenham è stato escluso dopo la fase a gironi per problemi extra calcistici. Con l’eliminazione degli Spurs, i ragazzi di Mourinho potrebbero sembrare la squadra destinata ad alzare il torneo ma la realtà sembra essere molto diverse.

Delle quattro rimaste all’interno della competizione, infatti, i giallorossi non sono la vera favorita e il motivo non riguarda una tradizione europea che vede la Roma non disputare una finale da ben trentuno anni. Ma a questo punto chi è la candidata principale ad alzare la Conference League? Il Feyenoord, scopriamo il perché

Conference League, il Feyenoord verso il successo? L’incredibile motivo che rende favoriti gli olandesi

Roma, Leicester, Marsiglia, Feyenoord: quattro semifinaliste con una storia importante e la voglia di scrivere una bellissima pagina di calcio all’interno della neonata competizione europea. Perché gli olandese sarebbero i favoriti? Il motivo sta nell’ultimo turno di campionato dove proprio il Feyenoord è l’unica delle quattro ad aver vinto.

Se andiamo a vedere i risultati delle altre, infatti, la Roma non è andata oltre lo zero a zero con il Bologna, il Marsiglia è crollato in casa sotto i colpi del Lione è il Leicester (con ben nove giocatori diversi rispetto all’andata della semifinale di Conference) si è arreso sul campo del Tottenham.

Il Feyenoord, invece, si è imposto tre a uno contro il Sittard dimostrando di non sentire troppo la pressione e il peso di una semifinale europea alle porte. La sensazione, almeno dall’ultimo turno, è che gli olandesi possano avere qualcosa in più dal punto di vista mentale anche se dare certezze è decisamente prematuro. Ogni partita ha una storia diverse e, soprattutto in campo europeo, può succedere veramente di tutto.

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