A partire da Claudio Gentile fino ad arrivare a Ciro Ferrara ecco chi sono i migliori numeri 2 della storia della Juventus.
Molti sono i campioni bianconeri che sono scesi in campo con addosso la maglia numero 2 della Juventus rendendosi protagonisti di vere e proprie imprese sportive.
Da quando è nata, nell’ormai lontano 1 novembre del 1897, la Juventus ha portato a casa un successo dietro l’altro, riuscendo in questo modo a diventare il club più titolato d’Italia. Artefici di queste imprese sportive, ovviamente, i vari protagonisti in campo, a partire dal portiere fino ad arrivare agli attaccanti, passando per difensori e centrocampisti.
Proprio soffermandosi sui calciatori che sono riusciti a legare il loro nome a quello della Vecchia Signora, non si può negare come in molti abbiano fatto sognare i tifosi bianconeri e non solo. Tra i numeri di maglia che hanno sempre destato fascino si annovera in particolar modo il 2. Finito sulle spalle di grandi calciatori, ecco che sorge spontanea una domanda: chi sono i migliori numeri 2 della storia della Juventus? Entriamo nei dettagli e vediamo di chi si tratta.
Da Gentile a Ferrara, i migliori numeri 2 della storia della Juventus: la top five
Abbiamo già visto da Sivori a Del Piero, chi sono i migliori numeri 10 della storia della Juventus. Oggi, invece, ci soffermeremo sui giocatori bianconeri che hanno indossato la maglia numero 2. Attualmente a vestire la maglia numero 2 del club bianconero di Torino, come noto, è Mattia De Sciglio.
Da quando veste la maglia bianconera, ha vinto tre campionati di Serie A, ma anche una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Dei numeri che non passano di certo inosservati, tanto da renderlo, inevitabilmente, uno dei protagonisti della storia del club bianconero.
Proprio soffermandosi su questo numero di maglia, inoltre, non può che sorgere spontanea una domanda, ovvero: chi sono i migliori numeri 2 della storia della Vecchia Signora? Ebbene, nel stilare la top five dei migliori calciatori con la casacca bianconera numero 2, non possiamo non annoverare, in ordine di tempo, i seguenti calciatori.
Claudio Gentile
Considerato uno dei migliori terzini della storia del calcio, ha vestito la maglia della Juventus per 11 stagioni, collezionando 417 presenze e segnando 10 gol. Nel corso della sua esperienza in maglia bianconera ha vinto sei campionati di Serie A, due Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e una Coppa UEFA.
Luciano Favero
Acquistato proprio per sostituire Claudio Gentile, con la maglia del club bianconero di Torino ha vinto praticamente di tutto, ovvero: uno scudetto, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa UEFA.
Ciro Ferrara
Calciatore prima e allenatore poi, Ciro Ferrara è sceso in campo con la maglia della Juventus dal 1994 al 2005, vincendo ben cinque scudetti più uno revocato nel 2004/05. Ma non solo, ha conquistato una Coppa Italia, quattro Supercoppe Italiane, una Champions League, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intercontinentale e una Coppa Intertoto.
Alessandro Birindelli
Tra i calciatori bianconeri che sono scesi in campo con il numero 2 sulle spalle si annovera anche Alessandro Birindelli. Ha vestito la maglia della Vecchia Signora dal 1997 al 2008 vincendo tre scudetti, più uno revocato nel 2004/05 e uno non assegnato nel 2005/06. Ma non solo, tre Supercoppe Italiane e una Coppa Intertoto. Nel corso della stagione 2006 – 2007, inoltre, ha giocato sempre con la Juventus in Serie B, collezionando 37 presenze e segnando un gol.
Martin Caceres
Giocatore che ha segnato la storia recente del club bianconero, Martin Caceres ha indossato la maglia numero 2 della Juventus nel corso della stagione 2009-2010. Con la Vecchia Signora ha vinto sei campionati italiani tra il 2012 e il 2019. Ma non solo due Coppe Italia, il 2015 e il 2016, e tre Supercoppe Italiane nel 2012, 2013 e 2015.
Claudio Gentile, Luciano Favero, Ciro Ferrara, Alessandro Birindelli e Martin Caceres, quindi, sono tra i cinque migliori numeri 2 della storia della Juventus, che hanno legato indelebilmente il loro nome a quello del club bianconero di Torino.
