Il bacio è sempre un qualcosa di molto gradito solamente quando è consenziente, ma al Manchester City non tutti sembrano averlo capito.
Da qualche anno a questa parte il Manchester City è diventata una delle squadre in assoluto più ricche del pianeta, e dunque tra le più forti, motivo per cui c’è sempre grande interesse quando in casa Sky Blues accade qualcosa, ma senza ombra di dubbio nessuno avrebbe mai immaginato quello che sarebbe accaduto al termine di una giornata ricca di gioia, come dopo il trionfo in Premier League.
Il 1968 avrebbe potuto essere un anno memorabile per il Manchester City, dato che i Citizens erano stati in grado di vincere la First Divison, l’antenata della Premier League, ma purtroppo a rovinare la festa ci pensarono i vicini di casa dello United che si imposero in Europa.
La festa dunque non era stata pienamente completa e per arrivare a un altro successo si dovette aspettare addirittura il 2012, anno in cui sulla panchina dei britannici sedeva Roberto Mancini, allenatore che era già stato in grado di riportare il sereno sulla panchina dell’Inter dopo anni molto bui.
La lotta per il titolo fu tutta tra le due squadre di Manchester e l’ultima giornata fu a dir poco palpitante, tanto è vero che se i Red Deviles vinsero senza problemi con il Sunderland, i ragazzi di Mancini soffrirono tantissimo per battere il Queen’s Park Rangers, ma a tempo scaduto arrivò il 3-2 che fece impazzire tutti, anche Liam Gallagher.
Il noto cantante si fece talmente prendere dalla gioia e dall’entusiasmo che si lasciò andare in un bacio liberatorio in bocca nei confronti proprio di Roberto Mancini che rimase abbastanza incredulo e sorpreso.
La vittoria del Manchester City sconvolge Mancini:”Non pensavo”
“Vincere la Premier ha cambiato la storia del City, basti pensare che quando ero nel mio ufficio, dopo la partita decisiva, è entrato Liam Gallagher degli Oasis, grande tifoso del City, e mi ha baciato in bocca. Non ho avuto il tempo di reagire”.
Con queste parole Roberto Mancini ha spiegato come non era sicuramente un qualcosa di concordato e nemmeno di immaginato da parte del tecnico di Jesi che ha sicuramente sempre dimostrato di essere uno di quelli da grande imprese nella storia.
Con lui la Fiorentina ha vinto l’ultimo trofeo, l’Inter ha rivinto lo Scudetto dopo ben 17 anni di astinenza, il Manchester City la Premier League dopo 44 anni di digiuno e l’Italia ha conquistato l’Europeo nel 2021 dopo 53 anni di nulla.
Certo, non sono mancati anche i momenti negativi, con le prestazioni in Europa con Inter e Manchester City che non sono certamente esaltanti, oltre che una clamorosa eliminazione dal Mondiale con gli Azzurri, ma nella sponda Blu di Manchester è davvero amato da tutti, anche da Liam Gallagher.
