Giorgio Chiellini è un simbolo della Juventus, ma l’età non è più giovanissima e a Torino si sta pensando di sostituirlo con un suo rivale.
Avere un giocatore del blasone e del calibro di Chiellini è sicuramente stato sempre un grandissimo vanto per la Juventus che ha così potuto continuare la sua grande tradizione di difensori centrali, con il toscano che ha fatto sempre molto bene, ma ora è prossimo al ritiro e per questo motivo bisogna iniziare a guardarsi attorno per poter acquistare dei giocatori di primo livello.
Giorgio Chiellini non può essere considerato unicamente un simbolo della Juventus, bensì lo è senza alcuna ombra di dubbio di tutto il calcio italiano, infatti è stato uno dei due Capitani azzurri in grado di vincere l’Europeo dopo Facchetti nel 1968.
Ironia della sorta vuole però che il suo possibile sostituto possa proprio essere uno di quelli che si è giocato maggiormente il titolo di campione d’Europa contro Giorgione, infatti potrebbe essere il centrale del Manchester City John Stones a prendere il suo posto.
Indubbiamente la differenza di prestazioni è chiara ed evidente a tutti, ma il britannico è riuscito a crearsi un’importante nomea in questi ultimi anni, riuscendo a diventare una colonna del Manchester City e della nazionale dei Tre Leoni, alternando però in molte occasioni il suo rendimento.
John Stones al posto di Chiellini: ci guadagna davvero la Juventus?
Quando il Manchester City acquistò John Stones nel 2016 dall’Everton, in molti si erano domandati come mai erano stati spesi la bellezza di 55 milioni di euro per un giocatore che aveva solamente 22 anni e che aveva ancora tantissimo da dimostrare.
L’affare diciamo che è riuscito solo in parte, perché le prestazioni del difensore non sono sempre state all’altezza, anche se nelle ultime stagioni ha dimostrato di essere cresciuto e non poco per quanto riguarda il suo rendimento in campo e forse è per questo che a Torino avrebbero intenzione di puntare su di lui.
I difensori infatti hanno una vita abbastanza longeva, in particolar modo quelli centrali che tendono a diventare molto più costanti una volta superati i 30 anni, con la tecnica che viene via via sempre più affinata, basti vedere come anche lo stesso Chiellini sia migliorato a dismisura in questi ultimi anni.
Stones dunque dovrà compiere a breve solo i 28 anni, ecco dunque perché non è assolutamente da considerarlo come un giocatore finito o che comunque ha già fatto vedere tutto il suo potenziale, ma bisogna capire cosa deciderà il Manchester City.
L’addio di Guardiola comunque potrebbe essere un grosso aiuto, ma anche nel caso dovesse rimanere, il catalano sembra sempre più intenzionato a lanciare la coppia Laporte e Ruben Dias, con la Juve che studia dunque la mossa per portare a Torino uno che Chiellini ha fatto piangere nella notte di Wembley.