L’addio di Rabiot apre a un clamoroso ritorno, ma i tifosi non lo vogliono più

Adrien Rabiot non è stato in grado di dimostrare pienamente tutto il proprio valore alla Juventus, ecco dunque che ormai sta per andarsene.

L’obbiettivo delle grandi squadre è quello di rinnovarsi costantemente in modo tale da poter arrivare a dei giocatori di altissimo livello cercando anche di spendere poco, ecco allora spiegato il motivo di diversi acquisti a parametro zero che avrebbero dovuto elevare il valore tecnico della squadra, come quello di Adrien Rabiot, ma il francese è stato un flop su tutta la linea e il suo addio potrebbe portare a un clamoroso ritorno a Torino.

L’obiettivo di una squadra come la Juventus è sempre sato quello di creare la rosa migliore possibile, in modo tale da poter ambire ai più grandi traguardi e continuare a vincere trofei a profusione, tanto è vero che nessuno si era accontentato dei 9 Scudetti consecutivi e ora che il Tricolore sta andando in altre città ci si rende conto della sua importanza.

La motivazione che ha portato a questo calo di rendimento è sicuramente derivato anche da alcune scelte di mercato che non possono essere state considerate come brillanti e lungimiranti, come quella che ha portato a Torino Adrien Rabiot, francese che era in scadenza dal Paris Saint Germain ma che non ha saputo giocare come da previsione.

Il ragazzo cresciuto nel vivaio parigino era già stato allontanato dalla squadra perché il suo rendimento era sempre stato molto scostante, tanto è vero che ha sempre fatto vedere a fasi alterne il proprio talento, ma a Torino erano convinti che con il passare del tempo sarebbe stato in grado di maturare, dato che arrivò a 24 anni.

Il problema con Rabiot è però legato a un faraonico contratto, infatti il francese percepisce addirittura 7 milioni di euro, una cifra che lo rende a tutti gli effetti incredibile, perché nessuno è disposto a pagarlo ancora certe cifre, considerando il fatto che non c’è più nessuno che ha intenzione di puntare più di tanto su di lui.

I suoi limiti sono evidenti e non si tratta probabilmente soltanto da un punto di vista della continuità, bensì non ha mai trovato una reale collocazione tattica, dimostrandosi adatto solamente a sprazzi e quando c’era qualcuno che era pronto a coprirlo sia in fase di regia che in quella di copertura.

Ecco allora che in estate si cercherà di anticipare il suo addio, il transalpino ha infatti ancora un anno di contratto che non verrà in alcun modo rinnovato ed è il caso capire cosa potrà fare la Juventus per poterlo sostituire, con la dirigenza che valutando anche un incredibile e assurdo ritorno.

Si tratta infatti di Arturo Vidal, giocatore che ha fatto la storia della Signora, ma che adesso è diventato uno dei più odiati, perché il cileno da due stagioni a questa parte ha deciso di indossare la casacca degli acerrimi rivali dell’Inter, motivo per cui i tifosi gli hanno regalato un’accoglienza non proprio amichevole.

Per questo motivo bisogna valutare approfonditamente tutte le varie possibilità e sfaccettature dell’affare, tenendo anche in considerazione il fatto che Re Artù non è più quel giocatore che spaccava le partite quando giocava a Torino, perché a Milano il suo calo di rendimento è stato evidente, ma l’esperienza internazionale permetterebbe il grande salto di qualità.

Arturo Vidal di ritorno alla Juventus, perché sì e perché no

Se dovessimo basarci unicamente sulle ultime due stagioni che ha giocato con la maglia dell’Inter, allora molto probabilmente nessuno avrebbe l’intenzione di riportare a Torino un giocatore che ha sicuramente fatto la storia recente bianconera, ma che in questo momento è solo un lontano parente del giocatore che era allora.

La capacità di giocare a tutto campo è stata dimenticata, perché il fisico non è più in grado di reggere il suo agonismo che lo aveva accompagnato per tutta la carriera, ecco dunque perché, tralasciando il grave tradimento alla maglia con il passaggio all’Inter, non verrebbe visto come un grande acquisto.

Però c’è anche qualcosa che spingerebbe la dirigenza a credere ancora in lui e la motivazione sta tutta nella doppia sfida che ha giocato contro il Liverpool con i nerazzurri, tanto è vero che sia a Milano che ad Anfield si è rivelato come uno dei migliori in campo, ecco dunque che la ricetta può essere completata.

Vidal non è più adatto a giocare da titolare una stagione intera in una grande squadra, ma può essere ancora quell’elemento che sa cambiare le sorti in occasione dei grandi impegni internazionali, perché uno come lui è sicuramente straordinario nell’esaltarsi quando il pallone inizia a scottare e a farsi pesante.

Uno come lui poi ha vinto tantissimo, sia con Juventus che con Bayern Monaco, Barcellona e Inter, dunque la sua presenza nello spogliatoio sarebbe davvero adatta per trasmettere una nuova mentalità all’interno della squadra, con i giocatori più giovani che potrebbero ancora una volta prendere ispirazione da lui per poter crescere e affrontare al meglio certe partite.

A fine anno molto probabilmente se ne andrà dall’Inter, dato che c’è una clausola nel suo contratto che permette alle due parti di recedere l’accordo al terzo anno, e i nerazzurri difficilmente continueranno assieme, ecco allora che Vidal potrebbe tornare a essere un elemento di spicco della Signora, cercando così di sostituire quell’Adrien Rabiot che ormai è completamente fuori dal progetto e non può più in alcun modo rientrarci.