La situazione di Allegri continua ad essere piuttosto spinosa; un clamoroso indizio di mercato sembra spingere Zidane alla Juventus.
Il successo contro la Fiorentina, e la conseguente qualificazione alla finale della coppa Italia (per i bianconeri ci sarà la sfida all’Inter il prossimo undici maggio), non sembra aver messo a tacere le voci su Allegri e sul futuro del tecnico bianconero. Non è sicuramente un mister come il ritorno dell’allenatore non ha ricevuto l’approvazione di tutto il popolo juventino. La critica più ricorrente nei confronti del tecnico è quella sul gioco, considerato non più idoneo ai tempi attuali dove la filosofia vincente è, molto probabilmente, offensiva piuttosto che difensiva. Ecco perché l’indiscrezione su Zidane sta facendo sognare i tifosi.
La prossima partita casalinga della Juventus sarà contro il Venezia, un match sulla carta semplice ma guai ad abbassare la testa perché già all’andata, i bianconeri, persero due punti importanti che sono risultati pesantissimi nella corsa per lo scudetto. In quella circostanza, lo Stadium potrebbe accogliere un tifoso molto speciale; le indiscrezioni, infatti, parlano della possibilità di vedere Zidane.
L’ex tecnico del Real Madrid è pronto a far sognare i tifosi della Juventus; il popolo bianconero, infatti, spera in un possibile approdo dell’allenatore francese. Un desiderio destinato, molto probabilmente, a non realizzarsi con Zidane pronto sì a tornare a Torino ma da semplice tifoso.
Zidane non allenerà la Juventus: “colpa” di Allegri
Dopo la vittoria sulla Fiorentina, nel rispondere alla domanda sul suo futuro, Allegri ha sottolineato come sarà il tecnico della Juventus per i prossimi tre anni. Una dichiarazione importante, destinata a mettere fine alle polemiche indipendentemente da come si classificheranno i bianconeri a fine stagione. Il quarto posto è fondamentale non solo da un punto di visa economico ma anche per rendere meno amara una stagione che, nel complesso, non può essere considerata positiva.
Le parole di Allegri, in ogni caso, sono state solo l’ulteriore conferma di ciò che era ampiamente immaginabile; pensare ad un terzo cambio, in altrettanti anni, è veramente complicato specie per una società decisa a costruire un secondo ciclo vincente dopo due anni di “pausa” dalla vittoria dello scudetto.
Un altro motivo che fa pensare alla permanenza di Allegri è proprio il tipo di contratto che la dirigenza gli ha fatto firmato lo scorso anno; un contratto lungo e soprattutto economicamente importante. Proprio per questo l’attuale tecnico bianconero sarà sulla panchina della Juventus anche nei prossimi anni; la società ha scelto lui per costruire un nuovo ciclo vincente.