Lautaro Martinez è uno dei giocatori più talentuosi della nostra Serie A ed è interessante pensare a su un suo possibile approdo alla Juve.
La Serie A non è sicuramente più il campionato di riferimento in Europa, un po’ per la mancanza delle stesse possibilità economiche di Inghilterra e Spagna e un po’ perché non ci sono più quelle idee necessarie per poter affrontare i grandi squadroni in giro per il Continente, ma Lautaro Martinez è sicuramente uno dei fiori all’occhiello del nostro campionato e allora ci siamo divertiti a fantasticare pensando a come potrebbe integrarsi all’interno della Juventus.
La finale di Coppa Italia dell’11 maggio a Roma sembra essere la partita più importante dell’anno, perché come ha detto Bernardeschi, si affronteranno le due squadre più forti d’Italia e poco importa se Madama non è mai realmente entrata in lotta per il titolo in campionato.
La Juventus vuole confermare il successo nella Coppa nazionale ottenuto nella passata stagione e per questo motivo andrà a Roma agguerrita e vogliosa di successo come non mai, per questo motivo si cercherà a tutti i costi di disputare una grande partita con Lautaro Martinez che sarà il grande spauracchio di giornata.
L’argentino ha trascinato i nerazzurri in campionato e in finale di Coppa Italia con una grande doppietta al Milan, ma sarebbe molto interessante provare a pensare come l’argentino potrebbe inserirsi all’interno della Juventus in un suo ipotetico passaggio.
Non pensiamo a discorsi con Dybala, anche perché il rischio che i due giocheranno assieme a Milano nella prossima stagione è davvero altissimo, ma vediamo un po’ se il Toro potrebbe adattarsi nel migliore dei modi al gioco bianconero.
Lautaro Martinez nella Juve: croce o delizia?
Partiamo subito con il dire che i grandi giocatori sono in grado di adattarsi sempre in qualsiasi condizione e già questa sarebbe una motivazione per far sì che Lautaro possa essere adatto anche al gioco bianconero, però le caratteristiche non sono quelle ideali.
L’argentino infatti, pur essendo molto agile e sicuramente non un colosso, è anche un attaccante che ha bisogno di stare al centro dell’area e con Dusan Vlahovic rischierebbe moltissimo di pestarsi i piedi, soprattutto perché la coppia d’attacco ha bisogno di ordini prestabiliti.
In un 4-3-3 ci gioca già con l’Argentina e deve essere la punta centrale, non si può certo pensare di sposarlo sulla fascia, o peggio ancora alle spalle della punta come aveva inizialmente fatto Luciano Spalletti non appena era arrivato all’Inter.
La scelta dunque sarebbe se far giocare lui o Dusan Vlahovic, con la Juventus che ha speso tantissimo per il cannoniere serbo e dunque non lo cambierebbe mai per nulla al mondo adesso, per questo sarà bellissima la sfida di Roma tra le due stelle delle grandi del calcio italiano.