Il passo falso contro il Bologna sembra aver messo in forte discussione la figura di Dybala; andiamo a vedere cosa rischia la Joya.
La Juventus pareggia con il Bologna, il quarto posto torna in forte discussione e da qui a fine stagione il margine di errore è veramente minimo. Due punti persi pesanti quelli dai bianconeri che sono riusciti quantomeno ad vitare la sconfitta grazie alla rete di Vlahovic nei minuti di recupero; tante le critiche al termine della partita sia alla squadra sia al tecnico. Non è stato risparmiato neanche Dybala, sostituito all’ora di gioco da Allegri a causa di una prestazione non proprio eccellente. Sono stati proprio i sessanta minuti disputati dalla Joya a far mettere in discussione la posizione dell’argentino.
La situazione contrattuale di Dybala è piuttosto chiara: il giocatore non ha trovato un punto di incontro con la società e, al termine della stagione, andrà via a parametro zero dopo sette anni in bianconero. Addio pesante per il futuro della Juventus ma il momento dell’argentino rischia di compromettere anche il presente della rosa di Allegri. Contro il Bologna, infatti, la Joya non è mai riuscito ad essere pericoloso e ad incidere come potrebbe fare vista la sua qualità.
Una prestazione non perfetta che ha messo in discussione il suo ruolo da qui a fine stagione; i tifosi bianconeri, in questo rush finale che deve portare la conquista della coppa Italia e il raggiungimento del quarto posto in campionato, si chiedono se sia giusto continuare a puntare su Dybala specie dopo quanto visto contro il Bologna. Probabilmente il timore è che la Joya possa essere, mentalmente, già lontano dal mondo Juventus e, per questo, fatichi a dare il contributo necessario.
Paura fondata fino ad un certo punto viste le partite contro Salernitana e Cagliari dove, invece, era stato assolutamente decisivo; nel prossimo match vedremo Dybala in panchina? Difficile dare ora una risposta anche se pensare ad una Juventus che possa finire la stagione senza l’apporto dell’argentino è molto complicato.
In attesa di capire come finirà la stagione, la società bianconera deve pensare al sostituto di Dybala. Trovare un giocatore in grado di non far rimpiangere la Joya, soprattutto sotto il profilo tecnico, è molto complicato; i nomi monitorati dalla dirigenza sono diversi e sembrano essere due i più accreditati.
Partiamo da Raspadori, attaccante del Sassuolo considerato pronto per il salto di qualità.
Giocatore giovane, forte sia fisicamente sia dal punto di vista tecnico, sta disputando una buonissima stagione in Emilia. Valutato intorno ai quarantacinque milioni di euro, la Juventus potrebbe cercare di far leva sui buoni rapporti con il Sassuolo nati dopo l’arrivo, la scorsa estate, di Locatelli. Occhio però alla concorrenza dell’Inter che sembra fortemente interessata al giocatore per rinforzare il reparto offensivo vista la possibile cessione di Sanchez e la carta d’identità di Dzeko.
L’altra pista porta a Zaniolo, attaccante che è sempre piaciuto ai bianconeri. Trattativa non semplice specie dopo la prestazione europea dell’esterno giallorosso, autore di una tripletta nei quarti di finale di Conference League contro il Bodo Glimt. La Roma, infatti, farà di tutto per rinnovargli il contratto e mettere, a quel punto, fuori gioco la Juventus.
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