Wojciech Szczesny si è rivelato in questi anni uno dei migliori portieri in assoluto in Serie A, ma l’occasione di mercato è troppo ghiotta.
La Juventus ha avuto nella sua storia sempre grandissimi portieri e si può dire senza alcun problema che anche Wojciech Szczesny è riuscito brillantemente a far parte di questa schiera di straordinari numeri uno ottenendo ottimi risultati con parate da campione e non facendo rimpiangere un mito come Buffon, ma il mercato regala delle occasioni davvero portentose e clamorose.
Quando la Juventus acquistò dalla Roma Wojciech Szczesny non tutti erano propriamente convinti delle qualità del portiere polacco che era sì visto come un ottimo elemento ma nulla più e siccome doveva sostituire Gigi Buffon, i dubbi sul suo valore crebbero sempre di più.
In realtà una certa sfiducia, del tutto immotivata, c’è ancora oggi e non se ne capisce il motivo, con l’ex Arsenal che è a tutti gli effetti il miglior portiere delle grandi in Italia, considerando che ormai Handanovic è a fine carriera e Maignan non può ancora essere preso come un esempio di sicurezza.
Szczesny ha potuto in questi quattro da titolare in casa Juventus, cinque se contiamo anche l’anno di apprendistato alle spalle di Super Gigi, far vedere pienamente il proprio talento, essendo un portiere dalla straordinaria abilità tra i pali, molto sicuro e pronto in ogni intervento e soprattutto rivelandosi molto attento in fase di piazzamento.
I voli sono ridotti all’essenziale, ecco allora perché non tutti vedono in lui un possibile primissimo campione, ma chi conosce in maniera approfondita il ruolo più affascinante del calcio, sa benissimo che non possono bastare i soli tuffi plastici per valutare un grande numero uno, bensì diventano decisamente più importanti i parametri tecnici e di qualità e Wojciech è uno che sa sempre dove stare.
La Juve dunque non ha intenzione di lasciarlo andare, peccato però che il mercato non dorma mai e di recente è parso ormai chiaro come uno dei più forti portieri al mondo sia pronto per cambiare squadra, con il suo contratto in scadenza nel 2023 e si tratta dello sloveno dell’Atletico Madrid Jan Oblak.
Il numero uno balcanico è stato considerato come l’uomo decisivo e il migliore della stagione in occasione del successo dei Colchoneros nella Liga della passata stagione e soprattutto nessuno come lui è in grado in questo momento di cambiare le sorti della partita stando tra i pali, per questo motivo l’Atletico sta cercando in tutti i modi di fargli rinnovare.
Lo sloveno però sembra intenzionato a cambiare aria, forse stufo di una squadra con ambizioni sono a fasi alterne come i biancorossi madrileni e allora in estate o sarà rinnovo o sarà cessione, ecco che a questo punto la possibilità di arrivare a Oblak diventerebbe troppo ghiotta per non far sì che anche la Signora possa entrare nella corsa al portierione.
Jan Oblak e quella clausola rescissoria che può essere aggirata
Da qualche anno a questa parte il ruolo del portiere ha avuto in Jan Oblak uno dei migliori interpreti del ruolo, un vero campione assoluto che ha saputo fare della continuità di rendimento, della classe tra i pali e dello straordinario colpo di reni, dei suoi cavalli di battaglia che lo hanno reso il numero uno al mondo.
L’età sembra consacrarlo su tutti in questo momento, considerando che un fenomeno come Manuel Neuer non sia più di primo pelo, come Allison abbia avuto un leggero calo negli ultimi mesi e di come gente come Ederson, Ter Stegen o Donnarumma abbiano ancora di che migliorare per arrivare al suo livello.
Madrid però può contare a tutti gli effetti su un duo di portieri fenomenali, perché troppo spesso ci si dimentica di quel Thibaut Courtois che ha scritto pagine memorabili della storia dei Blancos e in questo momento la Capitale spagnola è sicuramente il centro del mondo per quanto riguarda la qualità in porta.
Oblak però è sempre stato considerato poco valorizzato in un Atletico Madrid che è sicuramente una grande di Spagna, ma senza dubbio la terza dietro a Real e Barcellona, per questo motivo la sua classe deve cercare un’altra sistemazione, perché è triste che nella sua carriera possa vantare solo una Liga e un’Europa League.
In occasione dell’ultimo rinnovo di contratto, lo sloveno è passato da una clausola rescissoria di 100 a una di 120 milioni di euro, ma con un solo anno alla scadenza del proprio accordo con i Colchoneros non vi è dubbio alcuno sul fatto che in Spagna saranno decisamente molto più accondiscendenti sul fatto di lasciarlo partire a una cifra minore.
Dal Benfica fu acquistato per soli 16 milioni, un affare tra i migliori nella storia del calcio recente, per questo motivo si potrà fare senza grossi problemi un importante sconto, perché il rischio di perdere a zero uno dei grandi fenomeni del calcio attuale sarebbe veramente uno smacco per una dirigenza che ha sempre lavorato diligentemente.
La Juventus non avrebbe intenzione di cambiare il portiere, ma a questo punto nessuno si può tirare fuori dalla corsa all’oro che in questo caso si chiama Jan Oblak, uno di quei portieri che è in grado di cambiare le sorti della partita con interventi impossibili e probabilmente l’Atletico si accontenterebbe della metà della clausola rescissoria, con un 60 milioni che in questo momento stanno facendo tentennare tutte le grandi d’Europa.