L’età non sorregge più Chiellini, pronto un cambio di casacca a Torino?

Giorgio Chiellini è una delle grandi colonne della Juve di questi ultimi anni, ma ormai l’età non gli consente più una stagione al vertice.

Ci sono dei giocatori che sono in grado di scrivere pagine epiche e memorabili di una squadra e per questo motivo è molto difficile e doloroso separarsi da loro, ma adesso bisogna entrare nell’ottica che Giorgio Chiellini non può più essere considerato uno dei punti centrali della Juventus del futuro, con la dirigenza che sta iniziando a cercare delle alternative che possano arrivare sempre da Torino.

Giorgio Chiellini foto (LaPresse)
Giorgio Chiellini foto (LaPresse)

Nella storia della Juventus sono stati davvero tantissimi i difensori centrali che sono riusciti a scrivere pagine e epiche e memorabili, tanto è vero che i bianconeri hanno sempre fatto della solidità difensiva uno dei loro principali cavalli di battaglia che gli ha permesso di ottenere grandi risultati.

Da Gaetano Scirea a Claudio Gentile, da Ciro Ferrara a Fabio Cannavaro, passando anche per campioni che non saranno stati dei raffinato schermitori e al fioretto hanno sempre preferito la sciabola e l’affondo, come guerrieri del calibro di Iuliano o Montero.

Tra i migliori di sempre rientra sicuramente anche Giorgio Chiellini, un uomo che è stato in grado in questi anni di essere sia un marcatore implacabile che un meraviglioso uomo squadra, capace di condurre la Juventus a sempre maggiori successi e diventando in certi casi anche goleador in partite molto importanti, come per esempio a Torino contro il Barcellona nel 2017.

Giorgione è dunque a tutti gli effetti uno di quelli che ha saputo tatuarsi sul petto la maglia bianconera, diventando una colonna insostituibile della Signora, ma adesso il suo rinnovo fino al 2023 sembra essere davvero eccessivo, con il toscano che ha avuto tantissimi acciacchi fisici che non gli hanno consentito di essere al meglio nel corso della stagione.

Troppi malanni e una voglia di misurarsi praticamente solo in Azzurro lo hanno portato a finire in fondo alle gerarchie di Allegri, che lo ha utilizzato solamente quando era strettamente necessario, perché è innegabile che quando sta bene è ancora uno dei migliori al mondo nel suo ruolo, ma in campo si vede davvero con il contagocce.

Per questo motivo la Juventus sta cercando di arrivare a nuove soluzioni per il futuro, perché una squadra che vuole tornare a vincere e a imporsi in Italia ha assolutamente bisogno di arrivare a giocatori che possano essere in grado di essere competitivi per tutta la stagione, con la dirigenza che sembra aver trovato la giusta alternativa senza doversi spostare più di tanto.

Infatti i cugini del Torino hanno in squadra uno dei migliori difensori centrali del campionato, ovvero il brasiliano Bremer, uno di quegli elementi che si sta rivelando a tutti gli effetti il perfetto sostituito di Chiellini, dato che sono stati davvero pochissimi in questa stagione a rivelarsi così determinanti in fase di copertura come il sudamericano.

Il tifo granata sicuramente non vorrà rivivere un dramma che ha già vissuto in passato, con la propria colonna difensiva destinata al cambio di sponda nella città, ma a fine anno non vestirà più la maglia granata e tra le più accese pretendenti al suo campione difensivo c’è anche Madama.

Bremer come Ogbonna: andrà meglio il cambio maglia questa volta?

Non sarebbe la prima volta che il miglior difensore del Torino cambia squadra per andare a giocare nella Juventus, infatti la situazione era già capitata pochi anni fa quando la Signora aveva acquistato Angelo Ogbonna dai cugini, con il giovane ragazzo che era stato convocato anche a Euro 2012.

Una consacrazione davvero molto importante, anche perché il granata aveva ottenuto solamente la promozione dalla B alla A e dunque nessuno si aspettava che potesse in qualche modo far parte di una spedizione così importante con la Nazionale e la Juventus decise così definitivamente di affondare il colpo fidandosi di un suo ex giocatore come Cesare Prandelli.

Nella Torino bianconera venne però risucchiato da campioni come Barzagli, Chiellini e Bonucci, con il trio d’oro che non lasciava possibilità a nessuno di intaccarlo, dato che come quei tre ce ne sono stati davvero pochi e ogni qualvolta Ogbonna scendeva in campo, ecco che i limiti del giocatore venivano a galla.

Né Conte né Allegri riuscirono a farlo diventare un punto fermo della difesa juventina, tanto è vero che pian piano perse la Nazionale, diventando assolutamente un corpo estraneo quando lo stesso Antonio divenne commissario tecnico dell’Italia, ma alla fine fu chiaro a tutti come Ogbonna non potesse continuare con Madama.

L’addio di Angelo ha sicuramente fatto bene a entrambe le parti, dato che la Signora ha potuto andare prepotentemente su Medhi Benatia, un giocatore sicuramente di classe superiore, mentre Ogbonna ha iniziato a cercare la propria strada trovandola al West Ham dove sta disputando delle buone stagioni.

Con Bremer la speranza è che tutto ciò possa non ripetersi, anzi l’ambizione della Juventus è quello di far diventare il brasiliano fin da subito un titolare della squadra, anche perché Barzagli non c’è più da diversi anni e né Chiellini né Bonucci potranno essere considerati dei titolari per la prossima stagione.

De Ligt ha dunque bisogno di un compagno di reparto forte e affidabile, per questo motivo Bremer è stato individuato come l’uomo giusto per poter risollevare la sorti bianconere, perché quest’anno la difesa si è incredibilmente trasformata in un problema e dalle parti di Corso Galileo Ferraris non può essere accettato.

 

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