Max Allegri sta cercando elementi che possano migliorare il valore della sua Juve nella prossima stagione e così punta a ex giocatori della A.
In queste ultime annate la Juventus ha avuto davvero tanti problemi nella gestione dei suoi migliori giocatori, tanto è vero che Max Allegri ha dovuto inventarsi tanti moduli diversi nel corso della stagione per poter trovare il bandolo della matassa a una situazione che si è fatta via via sempre più complicata e dunque è giunto il momento di rafforzare sempre di più la rosa bianconera in vista della prossima stagione.
Il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus è sicuramente stato uno di quegli avvenimenti che ha permesso di riportare in sereno in casa bianconera dopo due stagioni molto problematiche con Maurizio Sarri, che è sì riuscito a vincere lo Scudetto ma che non ha minimamente legato con l’ambiente, e con Andrea Pirlo, idolo da calciatore ma ancora troppo acerbo da tecnico.
Il toscano dunque ha permesso all’ambiente di poter essere finalmente gioioso e speranzoso per il futuro, ma non è bastato nemmeno il ritorno in panchina di uno degli allenatori più vincenti nella storia bianconera per poter riportare i risultati a Torino, con la qualificazione in Champions League che resta ancora adesso l’unico obbiettivo possibile.
In estate ci si dovrà attendere una vera e propria rivoluzione, considerando infatti come Madama abbia tutta l’intenzione di non rinnovare la maggior parte dei contratti in vista del 2022-23, facendo scadere anche gli accordi più onerosi per dare il via a una rifondazione totale.
Il ruolo di Allegri al suo ritorno è diventato molto più ampio rispetto al passato, infatti non dovrà essere soltanto un allenatore, ma a tutti gli effetti un manager che possa consigliare la dirigenza al meglio per poter arrivare ad acquisti di primo livello che possano essere in grado di riportare finalmente la Juventus nel posto che gli compete.
L’acquisto di Vlahovic e di Zakaria ha convinto sempre di più il toscano a optare per il 4-3-3, modulo che però non vede pienamente tutta la squadra nelle migliori condizioni per poter rendere al meglio, ecco così che il Conte Max ha mandato diversi emissari bianconeri in quel di Londra per cercare l’affondo per Mateo Kovacic.
Il croato ha già giocato per diversi anni in Italia quando era giovanissimo con la maglia dell’Inter, ma nonostante abbia sempre giocato per squadre di grandissimo blasone non è mai stato in grado di compiere il vero e definitivo salto di qualità, anche se in questo campionato a Stamford Bridge è stato davvero molto responsabilizzato.
Con lui Allegri infatti potrebbe avere quel giocatore adatto perfettamente al suo modo di intendere il regista, ovvero un calciatore a tutto campo che sa prendere il pallone davanti alla difesa per poi iniziare una percussione offensiva che dia così la possibilità alla squadra di piazzarsi nel migliore dei modi per poter raccogliere un passaggio filtrante di qualità.
Il croato non vedrebbe l’ora di essere finalmente messo al centro di un grande progetto, infatti nella sua carriera è quasi sempre stato relegato al ruolo di riserva di lusso perfino in quel Chelsea che avrebbe dovuto essere il suo definitivo trampolino di lancio, nonostante le qualità siano evidenti e sotto gli occhi di tutti.
Mateo Kovacic torna in Italia? La Juventus di Allegri ci pensa
È stata davvero molto strana la carriera di Mateo Kovacic, uno di quei giocatori che avrebbe dovuto esplodere da un momento all’altro e che invece alla fine non è mai stato in grado di compiere il passo successivo per essere considerato a tutti gli effetti un campione.
All’Inter era arrivato da giovanissimo direttamente dalla Dinamo Zagabria e in molti avevano visto in lui le caratteristiche del grande campione, anche perché quei nerazzurri erano davvero poca cosa, infatti era questa la vera obiezione sollevata dai suoi detrattori.
In nerazzurro disputò due stagioni e mezzo dove però non riuscì mai ad avere la completa fiducia soprattutto di Walter Mazzarri, tecnico che avrebbe dovuto lanciarlo definitivamente nella stagione 2013-14 e che invece lo fece marcire per troppo tempo in panchina, salvo poi pentirsene quando contro la Lazio a fine anno regalò un assist in verticale a dir poco spettacolare.
Dunque era chiaro come fosse necessario per la Beneamata un giocatore del genere che era stato in grado di attirare su di sé le attenzioni del Real Madrid che decise di sborsare ben 35 milioni di euro per poterlo acquistare, dove inizialmente avrebbe dovuto fare il vice Modric, ma alla fine non superò mai le prestazioni del connazionale.
Mentre lui continuava a vincere Champions League senza giocare un minuto delle finali a Milano esplodeva definitivamente un altro uomo Dinamo Zagabria, ovvero Marcelo Brozovic e questo comportò la sua esclusione anche dalla formazione titolare della sua Croazia, dovendo così vivere da riserva quel super Mondiale 2018.
Il passaggio al Chelsea lo avrebbe dovuto consacrare come titolare, peccato che dalla Primavera dei Blues stava uscendo tutto il tal talento del giovanissimo Mason Mount che andò così a completare lui il terzetto di centrocampo formato da Jorginho e Kanté, ecco allora che anche a Londra il suo ruolo è stato di comprimario.
La tragica situazione dei londinesi in questo momento potrebbe essere di grande aiuto per la Juventus che dunque potrebbe diventare la nuova squadra per il definitivo rilancio di un giocatore dal grande talento che ancora oggi ha solo 28 anni.