Nel turno di venerdì l’Inter ha stabilito un record in Serie A, superando la Juventus e per questo motivo i tifosi non l’hanno presa bene.
La rivalità tra Inter e Juventus è una di quelle più note in assoluto in tutta la storia del calcio italiano, per questo motivo sono in molti che non possono proprio sopportare il fatto che i nerazzurri possano in qualche modo superare i bianconeri in particolari classifiche, ma la vittoria dei ragazzi di Simone Inzaghi contro lo Spezia ha permesso di stabilire un record assoluto che difficilmente sarà pareggiato.
Chi pensa che la rivalità tra Inter e Juventus sia derivata unicamente dalla storia legata a Calciopoli sbaglia completamente, perché la terminologia legata al nome di “Derby d’Italia” è stato coniato da Gianni Brera addirittura negli anni ”60, perché alla fine si può dire senza problemi che le due squadre rappresentino perfettamente la nobiltà torinese e milanese.
La classe operaia è sempre stata affidata a Torino e Milan, con i rossoneri che non hanno mai dimenticato il proprio soprannome di Casciavit, ovvero cacciavite che stava a significare la rappresentazione di gente del popolo che svolgeva lavori manuali, mentre i nerazzurri erano i Bauscia, ovvero la Milano bene.
Non serve nemmeno spiegare invece la nobiltà della Juventus, squadra che ha già avuto nel nome in latino la chiara dimostrazione di come la squadra sia a tutti gli effetti dal sapore altolocato e fondata da alcuni ragazzi molti colti dell’Università del capoluogo piemontese ed è forse la grande somiglianza tra le due società che ha portato a questo scontro.
Alla fine le vere rivalità sono quelle, quando persone simili cercano di mettersi l’una contro l’altro per poter dimostrare quale delle due possa essere la migliore nel proprio ambito, perché alla fine si sa che due poli uguali non riescono in alcun modo ad attrarsi, anzi si respingono senza possibilità di replica.
I record del calcio italiano sono una quasi totale esclusiva di nerazzurri e bianconeri, con la Juve che è la squadra che ha vinto il maggior numero di Scudetti, mentre l’Inter è l’unica che ha sempre giocato il campionato di Serie A a girone unico, la Signora ha il record di Scudetti consecutivi con nove, e i nerazzurri sono tra quelle al secondo posto con cinque, mentre la Beneamata è stata in grado di vincere 17 partite consecutive, con Madama che si è fermata invece a 15.
Insomma la Serie A ha quasi sempre parlato la lingua di Juventus e Inter ed è per questo che di recente c’è stato un nuovo record che è stato realizzato dalla banda milanese che ha dato non poco fastidio ai bianconeri che si sono visti allungare ancora di più in una particolare statistica.
La squadra di Simone Inzaghi ha infatti vinto contro lo Spezia nell’anticipo del venerdì per 1-3, grazie alla reti di Marcelo Brozovic, Lautaro Martinez e Alexis Sanchez, e così facendo la Beneamata ha potuto stabilire un record praticamente imbattibile, infatti solo i liguri erano stati in grado di non perdere a domicilio contro i nerazzurri.
Le Aquile infatti sono al secondo campionato di Serie A della propria storia, ma nella passata stagione Vincenzo Italiano era riuscito a fermare la truppa di Antonio Conte sull’1-1, ma la stessa impresa non è riuscita a Thiago Motta che ha dovuto inchinarsi di fronte allo strapotere meneghino regalando così un record all’Inter.
L’Inter ha vinto in casa di tutte le squadra che han giocato in A: perché la Juve non può raggiungerlo?
La Juventus non è stata in grado invece di vincere in trasferta contro tutte le squadre che hanno giocato in Serie A, pur avendoci giocato contro tutte dato che nel suo unico anno di Serie B nel 2006-07 non c’è stata nessuna debuttante, ma pensare di ottenere i successi con le due mancanti è davvero molto complicato.
Una delle squadre, ed è davvero una bestia nera incredibile, è il Messina, con i siciliani che sono riusciti in tutte le quattro occasioni che hanno affrontato i bianconeri di mantenere punti preziosi per la classifica, con il primo caso che avvenne nell’aprile nel 1964 dove arrivò l’unica vittoria giallorossa.
Anche l’anno dopo, nonostante la retrocessione a fine anno dei siculi, non si andò oltre l’1-1, con la squadra dello Stretto che tornò in Serie A all’inizio del nuovo millennio, ma anche per Fabio Capello quella trasferta fu sempre maledetta, con lo 0-0 che non si schiodò nel febbraio 2005 e a un anno esatto di distanza, arrivò un altro pareggio per 2-2.
A Torino i bianconeri hanno sempre ottenuto la vittoria, ma la Sicilia orientale è dunque stata molto indigesta, con gli isolani che in questo momento si trovano in Serie C dopo anni ancora molto più duri ed è estremamente difficile pensare a un ritorno siculo nella massima serie per poter provare a vincere per la prima volta al Celeste, ma la seconda squadra è ancora più complicata.
Si tratta infatti del Treviso, con i veneti che hanno giocato in Serie A unicamente nella stagione 2005-06, grazie alle squalifiche di Torino e Genoa, e nel massimo campionato sono stati unicamente delle meteore, ma la Juventus al Tenni ha dovuto impattare per 0-0 non riuscendo a ottenere il successo e ora i celesti sono in Eccellenza, con il ritorno in Serie A che è praticamente impossibile.
I nerazzurri invece vinsero anche gli ultimi scontri diretti con siciliani, nel 2007 grazie a un gol di Hernan Crespo, e veneti, nell’unico confronto del 2006 per merito del colpo di testa di Julio Cruz, ed ecco perché questo record meneghino sarà difficilmente eguagliabile.