Addio Dybala, il sostituto è un fenomeno della Premier League

Paulo Dybala sta per giocare le sue ultime partite a Torino, dunque servirà prendere nuovi grandi campioni che possano venire dalla Premier.

Uno dei giocatori che si è rivelato tra i migliori in questi ultimi anni a Torino è sicuramente stato Paulo Dybala, un vero e proprio campionissimo che ha dimostrato nel decennio appena trascorso di essere uno dei grandissimi della sua generazione, tanto è vero che nessuno avrebbe voluto lasciarlo partire, ma ormai la sua storia con i bianconeri è finita, così serviranno dei nuovi aggiustamenti per il futuro.

Paulo Dybala Juventus (LaPresse)
Paulo Dybala Juventus (LaPresse)

La Juventus a fine anno dovrà iniziare a rivoluzionare e non poco la squadra per l’anno prossimo, anche se negli ultimi giorni sono arrivati due importanti rinnovi e che a un certo punto sembravano davvero impossibili come quello di Mattia Perin nel ruolo di secondo portiere e con quel Juan Cuadrado che a 34 anni è ancora uno dei migliori giocatori in rosa.

Il colombiano ha rinnovato per una sola stagione, dato che l’età non permette in alcun modo di ragionare sul lungo periodo, ma a questo punto è normale capire come i soldi non siano poi tantissimi e quindi sarà necessario sfruttare il più possibile anche la grande esperienza di alcuni elementi che hanno fatto la storia recente bianconera.

Perin e Cuadrado hanno trovato il nuovo accordo con la società e qualcuno sta ancora sperando che si possa arrivare a una soluzione positiva anche con Paulo Dybala, con l’argentino che però ha già rifiutato l’ultima proposta bianconera e dunque le speranze di vedere ancora la Joya a Torino sono davvero minime.

Con lui in campo i bianconeri hanno potuto dimenticare un campione come Carlos Tevez, dato che il suo connazionale se ne andò proprio nell’estate del 2015, anno in cui la società acquistò dal Palermo l’argentino per la grossa somma di ben 40 milioni di euro, operazione che si è rivelata però assolutamente positiva.

Il 2022 è però al fin giunto e dunque bisognerà dirsi addio e non sarà assolutamente facile trovare in giro un sostituto all’altezza del sudamericano, con la società che però sta cercando di trovare delle alternative che possano essere considerate diverse per caratteristiche rispetto a Paulo, anche perché ormai Allegri sta passando in modo sempre più evidente al 4-3-3.

Con la presenza di Federico Chiesa sulla fascia e Dusan Vlahovic sull’altra, servirà più che un trequartista riuscire ad acquistare un esterno di primo livello e uno di questi potrebbe essere il laterale del Manchester United Marcus Rashford, un ragazzo che ha dimostrato a tutti gli effetti di poter essere uno dei migliori nel proprio ruolo in Europa grazie alla sua velocità unita a una gran tecnica.

L’inglese non è ancora riuscito a spiccare il grande salto di qualità e in Patria non è più molto amato dopo quell’errore dagli undici metri nella finale di Wembley contro l’Italia, motivo per cui in Serie A sarebbe sicuramente molto apprezzato e con la Juventus che sarebbe ben contenta di arrivare a un giocatore che è sempre più fuori dalla nuova ennesima ripartenza dei Red Deviles.

Rashford al posto di Dybala? Prezzo cartellino, caratteristiche tecniche

In questi ultimi anni il Manchester United si è dimostrato una delle società peggiori in assoluto in tutto il mondo del calcio, tanto è vero che i britannici hanno speso tantissimi soldi per non vincere nulla, se non un’Europa League con José Mourinho nel 2017.

Dunque è giunto il momento di trovare delle nuove soluzioni in casa United e l’Italia è sempre stata ben contenta di pescare e acquistare quei giocatori che a Old Trafford hanno faticato più del previsto, tanto è vero che l’Inter ha potuto costruire le proprie fortune grazie anche ad alcuni scarti dei Diavoli Rossi.

L’acquisto principale è sicuramente stato Romelu Lukaku, giocatore che al Manchester United ha vissuto qualche momento di splendore, mentre molti altri estremamente negativi, tanto è vero che non tutti erano convinti della buona riuscita dell’affare, con il belga che era costato ben 83 milioni di euro, ma alla fine fu l’Inter a gioire.

Con lui i nerazzurri hanno avuto un centravanti capace di superare sempre i 30 gol in stagione e hanno potuto vincere il tanto atteso 19esimo campionato della propria storia, ma Lukaku non fu l’unico giocatore che è riuscito a rilanciarsi in Italia dopo gli ultimi e complicati anni a Old Trafford.

Altri due furono infatti i sempreverdi Alexis Sanchez e Ashley Young, giocatori che ormai non potevano più essere considerati all’apice della propria carriera, ma che sono stati in grado di ben figurare in nerazzurro, con il cileno che continua a essere ancora oggi una temibile arma in più nello scacchiere nerazzurro, come dimostra l’ultima sua rete contro lo Spezia.

L’ala inglese invece ha disputato una stagione e mezzo molto positiva, arrivando però a corto di fiato alla fine della scorsa stagione, dovendo così lasciare il posto a Ivan Perisic e passando all’Aston Villa in questa stagione.

Dunque la polveriera Manchester United non è sicuramente una squadra dalla quale sia possibile poter giocare e crescere in serenità, dunque bisogna essere intelligenti e lungimiranti nel saper capire quali possano essere gli elementi in grado di far compiere il grande salto di qualità a una Juventus che necessita di esterni d’attacco che possano creare superiorità numerica sulla fascia, oltre che segnare una gran quantità di reti come è nelle corde di Marcus Rashford.

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