Il tecnico bianconero continua ad essere sotto l’occhio del ciclone; Allegri, però, sembra non poter essere esonerato. Scopriamo il motivo.
La Juventus, dopo due anni in cui non sono propriamente riuscite le esperienze Sarri e Pirlo, ha deciso di puntare nuovamente su Allegri, tecnico particolarmente importante nella storia recente dei bianconeri. Non tutta la tifoseria, però, ha accettato di buon grado la notizia; il tecnico, infatti, è sempre stato criticato per un gioco considerato non più adatto ai tempi moderni. Le polemiche intorno all’allenatore sono proseguite nel corso della stagione; Allegri, però, sarà certamente il prossimo tecnico della Juventus indipendentemente dall’esito delle ultime partite. Andiamo a scoprire il motivo.
Un campionato iniziato nel peggiore dei modi e chiuso virtualmente con la sconfitta contro l’Inter; il percorso in Champions dove la Juventus, ancora una volta, è uscita anticipatamente (il giustiziere dei bianconeri è stato il Villarreal) e una serie di problemi solo parzialmente risolti nel corso della stagione. Non si può dire che il primo anno del secondo ciclo di Allegri sia andato nel migliore dei modi.
Le aspettative erano sicuramente diverse e, proprio per questo, i dubbi sul tecnico iniziano ad esserci; l’allenatore, però, resterà alla guida della Juventus anche per i prossimi anni. La dirigenza ha fatto una scelta ben precisa e il contratto firmato da Allegri, sia sotto il profilo economico sia per quanto riguarda la durata, è decisamente importante. L’obiettivo della società è quello di regalare al tecnico rinforzi che possano essere utili alla causa e riportare la Juventus dove merita di stare, sia in Italia sia in Europa.
Nessun dubbio per le prossime stagioni; Allegri sarà ancora alla guida della Juventus. L’obiettivo è iniziare il nuovo campionato sapendo di giocare la Champions e con un trofeo un tasca. Partiamo dal quarto posto, obiettivo decisamente alla portata dei bianconeri considerando anche i cinque punti di vantaggio sulla Roma, sei tenendo presente la doppia vittoria nei due scontri diretti.
Un vantaggio sicuramente importante per i bianconeri che non possono permettersi di sprecare; la qualificazione alla prossima Champions, infatti, è fondamentale anche da un punto di vista economico e di conseguenza importante per il mercato estivo. La Juventus, oltre al quarto posto, non può permettersi di fallire l’obiettivo coppa Italia; una stagione senza titoli infatti non è nel DNA dei bianconeri.
Per alzare il trofeo mancano due partite, la semifinale di ritorno contro la Fiorentina (pronta a tutto per vendicare la sconfitta dell’andata) e l’eventuale finale dove i ragazzi di Allegri si troverebbero di fronte una tra Inter e Milan. Centottanta minuti, a meno di supplementari, che possono portare una coppa nella bacheca della Juventus.
Allegri se vuole placare le polemiche nei suoi confronti devo conquistare l’unico trofeo rimasto disponibile o i paragoni con Pirlo (con lui la Juventus ha vinto due coppe) non cesserebbero di esistere. Ci aspetta, dunque, un finale incandescente dove i bianconeri non possono permettersi di compiere altri passi falsi in una stagione più complicata del previsto.
Uno scenario di mercato imprevisto quello che potrebbe concretizzarsi a Gennaio. Coinvolto uno dei big…
Abituato a sperimentare nel suo undici iniziale, Thiago Motta intende stupire ancora una volta in…
In Italia c'è un problema con la giustizia sportiva: è polemica dopo quello che è…
Il calciomercato potrebbe regalare un colpo a sorpresa in vista della prossima sessione di trattative…
La Juventus di Thiago Motta sta incontrando qualche difficoltà di troppo dal punto di vista…
Mancano poco più di due mesi all'inizio della sessione invernale di calciomercato con la Juventus…