Terminata la stagione, Ramsey dovrebbe tornare alla Juventus; scenario non semplice con i bianconeri che sembrano aver preso una decisione.
Nella scorsa sessione invernale di mercato, la Juventus ha iniziato la rivoluzione del centrocampo con le cessioni di Bentancur e Ramsey. Il primo è stato acquistato dal Tottenham mentre il secondo è stato mandato, in prestito, ai Rangers. L’avventura con il club scozzese, pero, non sta andando come previsto e, a meno di cambiamenti clamorosi, il centrocampista farà ritorno in Italia una volta terminata la stagione. Situazione non semplice per la società bianconera che sembra aver preso una decisione sul futuro del classe 1990. Andiamo a vedere di cosa stiamo parlando.
Ramsey e la Juventus non sono mai riusciti ad andare d’accordo; il centrocampista, tra il difficile adattamento ad un calcio completamente diverso da quelli a cui era abituato e una serie di problemi fisici, non è mai riuscito ad imporsi nel mondo bianconero come avrebbe voluto. Proprio per questo la società ha deciso di mandarlo in prestito nello scorso mese di gennaio; il problema, però, sarà il suo ritorno. Ramsey, infatti, sembra non abbia convinto i Rangers e sarà nuovamente a disposizione di Allegri.
L’idea del club bianconero, però, è piuttosto chiara, qualora il centrocampista non dovesse essere riscattato, si cercherà la risoluzione di un contratto in scadenza a giugno 2023. Dimostrazione importante di come per la Juventus, l’avventura di Ramsey ai Rangers non era la possibilità di riscattarsi ma il definitivo addio da un giocatore mai realmente protagonista nel calcio italiano e nel sistema di gioco dei bianconeri.
Ramsey, a giugno sarà addio: il grande sogno per il centrocampo bianconero
La voglia di liberarsi definitivamente di Ramsey va inserita nell’ottica di una dirigenza il cui obiettivo è rinforzare la rosa a disposizione di Allegri per tornare a dominare il calcio italiano. Il profilo ricercato dal tecnico dovrebbe essere quello di una mezzala completa, forte fisicamente, abile nel gioco aereo e dal punto di vista tecnico e con la capacità di portare bonus importanti in termini di gol e assist.
Sono pochi i giocatori che rispondono a queste caratteristiche anche se uno è, senza ombra di dubbio, Milinkovic-Savic; il centrocampista serbo in estate potrebbe lasciare la Lazio con l’obiettivo, personale, di lottare per obiettivi come scudetto e Champions League. La trattativa, però, non è per nulla semplice considerando le alte richieste da parte di Lotito; il patron biancoceleste, infatti, sembra chiedere una cifra tra i settanta e i novanta milioni di euro.
Prezzo che la Juventus potrebbe tentare di ridurre, anche se di poco, con l’inserimento di una contropartita tecnica; sembrano essere due i nomi più accreditati, Rugani e Kean. Il primo andrebbe a rinforzare un reparto, quello difensivo, che in questa stagione ha mostrato più di qualche difficoltà mentre il centravanti azzurro rappresenterebbe l’alternativa ad Immobile.
Non solo l’aspetto economico: un giocatore come Milinkovic, uno tra i centrocampisti più forti e completi in Europa, interessa a diversi club tra cui quelli esteri. Real Madrid, Manchester United e PSG potrebbero decidere di iniziare una vera e propria asta di mercato per il talento serbo.
