La partita più folle nella storia del calcio si è conclusa con un punteggio inaspettato; il risultato ha causato molte polemiche.
Il calcio, tra i suoi valori, ha sempre messo al primo posto il rispetto per l’avversario, i tifosi e la voglia di essere degli esempi per chi, ogni domenica, vede le partite e sogna un giorno di calcare determinati palcoscenici. Ed è proprio il valore del rispetto che è mancato in una clamorosa partita disputata in Sardegna, più precisamente a Nuoro. Quanto successo ha veramente dell’incredibile ed ha destabilizzato chi ha visto quel match; andiamo a vedere di quale partita stiamo parlando.
Siamo nei giovanissimi provinciali, under 15 tra il Fanum Orosei e La Caletta in un match già iniziato con delle premesse particolari; i padroni di casa, infatti, scendevano in campo con il secondo posto già assicurato e la necessità di realizzare trentacinque gol per conquistare la testa della classifica. Alla fine, ed ha dell’incredibile questa cosa, il Fanum Orosei ne ha messi a segno quaranta contro una squadra che è scesa in campo con uno in meno e due anni più piccoli rispetto ai padroni di casa.
Il quaranta a zero ha portato numerose polemiche soprattutto all’interno della FIGC locale che ha sottolineato come sia una situazione vergognosa un risultato del genere perché viene meno proprio il concetto del rispetto. I ragazzi vengono mandati nelle scuole calcio dove gli si deve insegnare il rispetto e non ad umiliare l’avversario; immaginiamo come la squadra avversaria sia uscita dal campo dopo un risultato del genere.
Una partita su cui, probabilmente, si faranno degli accertamenti perché a questi livelli non è possibile questo tipo di risultati soprattutto nei confronti dei ragazzi che si approcciano a questo sport con amore, rispetto e voglia di divertirsi; dopo un quaranta a zero è veramente complicato.
Europa, risultato tennistico: ecco quale squadre sono state coinvolte
Il quaranta a zero è un punteggio veramente difficile da spiegare e da commentare ma punteggi clamorosi si sono verificati anche a livelli superiori rispetto a quelli dei giovanissimi provinciali. In questa stagione, infatti, abbiamo assistito ad un risultato tennistico avvenuto in Europa, più precisamente in Conference League.
Protagonista la Roma di Mourinho e il sorprendente Bodo Glimt; i club norvegese, nella terza giornata del girone, si sono imposti per sei a uno umiliando i giallorossi che hanno stabilito un record del tutto particolare. La squadra capitolina, infatti, diventa il primo club a prendere almeno sei gol in tutte e tre le principali competizioni europee: sei a uno in Champions con il Barcellona, sei a due in Europa League contro il Manchester United e proprio il sei a uno contro il Bodo.
Un risultato che ha ovviamente portato numerose polemiche all’interno del mondo Roma anche se il risalto mediatico sarà diverso rispetto ad un quaranta a zero subito da una squadra di giovanissimi che rischiano, a questo punto, di approcciarsi in maniera totalmente sbagliata ad uno sport che deve avere l’obiettivo, partendo dal basso, di insegnare il rispetto per l’avversario e non andare ad umiliare la squadra che si ha di fronte.