La Juve sta cercando in tutti i modi di rinforzare la squadra per la prossima stagione, con un nuovo Kaio Jorge che può essere acquistato.
Quando una squadra come la Juventus cerca di muoversi sul mercato lo fa solamente per poter acquistare dei giocatori di primo livello che possano essere considerati degli assoluti campioni in grado di far compiere alla squadra il grande salto di qualità in avanti, ma con Kaio Jorge purtroppo le cose non sono andate bene anche se il Brasile è terra di grandi attaccanti dal futuro straordinario.
Il Sudamerica è un Continente meraviglioso e straordinario che ha permesso in questi anni di poter godere di alcuni campionissimi inarrivabili, tanto è vero che sono stati i possibili acquisti in grado di far alzare il livello delle grandi squadre europee che hanno sempre cercato di acquistare i migliori giocatori del Continente.
La Juventus quest’estate è stata bravissima nell’anticipare la concorrenza dei rivali per arrivare a Kaio Jorge, un giocatore di qualità straordinaria e che in giovanissima età era già riuscito a mettersi in mostra grazie alle sue grandissime qualità tecniche, con il ragazzo scuola Santos che era stato in grado di arrivare già al primo tra i professionisti in finale di Copa Libertadores.
Ecco dunque che i bianconeri hanno saputo essere molto lungimiranti in estate durante le trattative per questo grande talento, peccato che nel corso del suo primo anno a Torino sia stato schierato veramente con il contagocce e che sia stato addirittura mandato in Serie C a marcire con la squadra B fino a quando non si è infortunato.
Indubbiamente la gestione del talento sudamericano è stata pessima, forse il peggior limite in quest’annata di Allegri perché chi lo ha visto al Santos sa benissimo che era un giocatore al quale sarebbe stato necessario concedere un po’ di tempo, ma con un talento e una classe a disposizione che è stato donato solo ai grandi di questo sport.
Il suo rientro dopo un così grave infortunio è un enorme punto di domanda e in questo momento è davvero difficile poter pensare a delle soluzioni per il futuro, dato che non saranno molte le squadre intenzionate ad acquistare un ragazzo che tornerà in campo dopo otto mesi di infortunio, ma nel suo Brasile ci sono ancora gli estimatori.
La Juve infatti si è pentita e non poco dello spreco, ma questo potrebbe far sì che Madama possa cambiare completamente registro e metterlo all’interno di un possibile scambio con un grande talento del calcio paulista che in Copa Libertadores si è dimostrato assolutamente dominante e straordinario.
Si tratta infatti di Rafael Navarro, un attaccante classe 2000 che da questa stagione è diventato un titolare del Palmeiras, la squadra due volte campione del Sudamerica negli ultimi anni, che nella notte di martedì ha saputo vincere addirittura per 8-1 contro i boliviani dell’Independiente Petrolero, con il giovane ragazzo che ha calato un magico poker.
La cosa che più ha impressionato del brasiliano è dettata dal fatto che ha saputo segnare veramente in tutti i modi possibili riuscendo così a sconvolgere il grande pubblico e facendo vedere come il passaggio dalla seconda divisione al Brasileirao e al calcio internazionale abbia avuto ampiamente risposta positiva.
Rafael Navarro, la quaterna che lo lancia nel grande calcio
Il Brasile è una terra sensazionale per tutti gli amanti del calcio, perché non esiste probabilmente nessun posto al mondo nel quale il football è così sentito e così amato come in questa nazione, con i talenti che nascono in continuazione e che permettono di rendere più piacevole questo sport incantevole.
Rafael Navarro è cresciuto all’interno del settore giovanile di una nobile decaduta come il Botafogo, ma grazie a lui in campo il Fogao è riuscito nella passata stagione a conquistare la promozione con tanto di ritorno nella massima serie e con i suoi 15 gol è stato sicuramente l’uomo in più della squadra.
Non ha potuto però giocare nel più importante torneo nazionale del Sudamerica con la squadra carioca, infatti già a gennaio ci ha pensato il Palmeiras ad acquistarlo e se qualcuno poteva avere dei dubbi sul suo talento, si può dire sicuramente che dovrà ricredersi subito.
In Copa Libertadores è stato a dir poco devastante, basta infatti vedere come in soli nove minuti è stato in grado di realizzare una tripletta con reti molto diverse tra di loro, dimostrando di essere un cannoniere spietato in area di rigore e segnando di testa oltre che con anticipi sotto porta da assoluto killer.
La sua esultanza è con le pistole, gesto tipico di grandissimi attaccanti nella storia del calcio, e la sua potenza fisica gli permette di sembrare anche molto più grande rispetto ai suoi 183 centimetri che non gli permettono certamente di essere catalogato come un colosso, ma che allo stesso modo gli garantiscono anche una certa agilità e scaltrezza.
La Juventus dunque lo sta monitorando, anche se il Verdao è una bottega decisamente cara che non è minimamente intenzionata a fare prezzi di favore, ma potrebbe essere ben contenta di ascoltare un possibile ritorno in Patria di Kaio Jorge che passerebbe così alla squadra che lo ha fatto piangere al Maracaná in occasione della finalissima di Libertadores del 2020.
Con Vlahovic potrebbe completarsi, dato che i due fanno del fiuto del gol e della capacità di dialogare con i compagni un’arma importantissima nel proprio arsenale e chissà che Rafael Navarro non possa sparare anche a Torino.