Il Bayern Monaco si è reso protagonista di uno degli episodi più incredibili nella storia del calcio. Una cosa impossibile da dimenticare.
Nel calcio succedono sempre cose incredibili soprattutto a livello di risultati; molto spesso, infatti, abbiamo assistito a dei punteggi incredibili sia per la proporzione (impossibile dimenticare, in questa stagione, il sei a uno incassato dalla Roma in casa del Bodo Glimt nella terza giornata di Conference League) sia perché inattesi. Da questo punto di vista non possiamo non citare il tre a due della Fiorentina, in casa del Napoli, che rischia di aver estromesse i partenopei dalla corsa scudetto. Il Bayern, nella sua storia, ci ha abituato a punteggi ampiamenti larghi; i tedeschi, però, recentemente sono stati protagonisti di un qualcosa di completamente diverso.
Il Bayern Monaco, è senza ombra di dubbio, la squadra più forte della Bundesliga e una delle migliori a livello internazionale; il fatto di poter contare su un giocatore come Lewandowski (uno dei centravanti più forte al mondo), rende i bavaresi favoriti indipendentemente dall’avversario. Nell’ultimo turno di campionato, i ragazzi di Nagelsmann hanno dovuto aspettare i minuti finali per avere la meglio sull’Augsburg in corsa per la salvezza. A decidere il match, ovviamente, Lewandoswki.
La cosa clamorosa, però, è quanto successo la giornata precedente; lo scorso due aprile, il Bayern Monaco ha fatto visita al Friburgo in una partita letteralmente esplosa nel secondo tempo. Alla fine, come spesso accade, hanno vinto i bavaresi che si sono imposti per quattro a uno; nei minuti finali di partita, però, è successo una cosa veramente clamorosa.
A sei minuti dalla fine del match, con il Bayern Monaco in vantaggio di due gol e ampiamente in controllo della partita, Nagelsmann ha deciso di fare una doppia sostituzione. Il problema è stato proprio l’errore del tabellone luminoso che non ha segnalato il numero undici, di proprietà di Coman.
Errore che ha portato i bavaresi a restare in campo in dodici uomini; incredibile ma vero, per quasi venti secondi i campioni di Germania erano sul terreno di gioco con un uomo in più rispetto a quanto consentito dal regolamento. Situazione paradossa e decisamente unica nella storia recente del calcio; ad essersi accorto dell’irregolarità è stato il difensore dei padroni di casa, Schlotterbeck. A quel punto il gioco è stato fermo diversi minuti prima di capire cosa fosse realmente successo.
Il Friburgo ha presentato ricorso (sperando di poter rigiocare la partita) ma non è stato accolto. Per far ripetere una partita serve veramente qualcosa di grave e, alla fine, il Bayern è stato con l’uomo in più per soli venti secondi, senza approfittare di questo vantaggio e con la partita ampiamente finita visto il punteggio e il minuti in cui si è verificato l’episodio, ottantaquattresimo con i bavaresi avanti tre a uno.
Al Bayern Monaco, dunque, sono stati confermati i tre punti ma resta il paradosso di quei venti secondi in cui i bavaresi hanno deciso di essere ulteriormente superiori agli avversari andando a giocare, seppur per poco tempo, in dodici contro undici.
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