Kaio Jorge è uno dei grandi talenti del calcio brasiliano, ma purtroppo a Torino non ha mai potuto esprimersi al meglio e ora è ai margini.
Quando quest’estate la Juventus ha deciso di acquistare dal Santos il brasiliano Kaio Jorge, erano stati in molti a essere davvero contenti per l’affare dei bianconeri, ma purtroppo la situazione è andata via via sempre di più peggiorando, con il ragazzo che troppo spesso è stato accantonato e che non ha avuto modo di mettersi in mostra e ora a Torino ci sono altri piani.
La Juventus ha deciso molto spesso nella sua storia di acquistare giovani campioni per poi provare a farli crescere all’interno della propria rosa, tanto è vero che in molti casi è stata propria Madama a fare in modo che il calcio italiano potesse sfruttare la nascita di giocatori eccezionali per poter elevare il livello della Nazionale.
Non si possono non citare gli acquisti degli anni ’70 che portarono gente come Gaetano Scirea o Antonio Cabrini alla Juventus dall’Atalanta, senza poi dimenticare inoltre gli acquisti di ragazzi come Fabrizio Ravanelli, Alessandro Del Piero o Christian Vieri solamente per citarne qualcuno che è arrivato in bianconero quasi da Signor Nessuno.
Ecco perché l’acquisto di Kaio Jorge sembrava essere a tutti gli effetti una possibile prosecuzione con il grande intuito da parte dei bianconeri per poter costruirsi in casa un piccolo grande campione, con il brasiliano che era già balzato agli occhi del grande pubblico grazie alla sua straordinaria Copa Libertadores della stagione 2020, anno in cui da 18enne aveva avuto un ruolo fondamentale nell’approdo in finale del Santos.
Il giovane ragazzo è inoltre stato acquistato per una cifra davvero irrisoria, infatti i 6 milioni sborsati e mandati nelle casse del Peixe sono sembrati essere a tutti gli effetti estremamente consoni al suo valore, anzi in molti hanno pensato che si trattasse di un vero e proprio affare su tutta la linea.
Allegri però non è uno di quegli allenatori che ama eccessivamente lavorare con i giovani, tanto è vero che il toscano ha deciso infatti di farlo giocare in moltissimi casi con la squadra B, tanto è vero che proprio in occasione di una di queste partite contro la Pro Patria che il giovane sudamericano è andato incontro a un gravissimo infortunio.
La rottura del crociato è totale, dunque non ci sarà modo per il giovane ragazzo di poter rientrare arruolabile prima della fine dell’anno solare, con la Juventus che così ha perso non solo un grande giocatore che stava entrando sempre di più nell’ottica del calcio italiano, ma anche una possibile pedina di scambio.
La Signora però non può più rimanere a guardare quello che accadrà in futuro e ha bisogno di giocatori che possano essere fin da subito delle riserve di primo livello per un carrarmato come Dusan Vlahovic, ecco allora perché a Torino si sta iniziando a trattare in maniera sempre più decisa con il Barcellona per provare ad arrivare all’olandese Luuk De Jong.
Il grande mercato di gennaio dei catalani ha fatto sì che l’ex Psv Eindhoven diventasse a tutti gli effetti una riserva, ma nell’ultimo turno di campionato con il Levante è stato in grado di realizzare a tempo scaduto la rete della vittoria per i suoi che ha così permesso a Xavi di ottenere ancora un grande risultato.
Luuk De Jong come vice Vlahovic? L’idea stuzzica
In questo momento la Juventus deve cercare a tutti costi di concludere la stagione tra le prime quattro del campionato, anche perché non c’è possibilità alcuna di poter rafforzare in modo sensibile la squadra senza avere gli incassi derivati dall’ingresso in Champions League nella prossima stagione.
L’acquisto di Luuk De Jong forse potrebbe non essere totalmente esaltante per i tifosi della Juve, ma dallo stesso punto di vista permetterebbe di arrivare a un giocatore che può essere considerato una perfetta riserva di Dusan Vlahovic, con l’olandese che fa della potenza fisica una delle sue armi migliori e dunque può essere perfetto nel tridente di Allegri.
Inoltre non bisogna dimenticare il fatto che sia olandese, dunque il tridente per lui è nel DNA, basti pensare alle immense critiche che sono piovute nei confronti di Frank De Boer all’ultimo Europeo, quando il tecnico si è azzardato a proporre un modulo tattico che fosse diverso da quello da sempre utilizzato dagli Oranje.
De Jong dunque potrebbe essere l’elemento ideale, perché dopo aver spaccato le reti nel Psv Eindhoven e aver regalato un’Europa League al Siviglia, è stata sua infatti la doppietta che ha permesso agli andalusi di piegare l’Inter nel 2020, a Barcellona non ha mai avuto troppa fortuna, tanto da diventare anche in maniera eccessiva un bersaglio dei tifosi.
L’ambiente catalano lo sta rigettando purtroppo in maniera sempre più netta, ecco perché sarebbe il caso per lui di cambiare aria e la Juventus sarebbe davvero contenta di accoglierlo a braccia aperte, anche perché chiunque sia stato in grado in passato di aver fatto un torto all’Inter è sicuramente sempre ben accetto dalle parti di Torino.
Rimane comunque il grande rammarico per Kaio Jorge, con i bianconeri che cercheranno comunque di mandarlo in prestito probabilmente sobbarcandosi le spese di guarigione del brasiliano per convincere qualche squadra di provincia a puntare sul suo talento, ma rimane sicuramente una grande delusione e un grande rammarico averlo fatto infortunare in una partita con la squadra B.
