L’arrivo di Vlahovic avrebbe dovuto cambiare la stagione della Juventus; i numeri del serbo, invece, parlano di una situazione molto diversa.
Nello scorso mercato invernale, la Juventus ha deciso di intervenire in maniera importante sul reparto offensivo. Le difficoltà degli attaccanti nel trovare la via della rete hanno portato la società bianconera a spendere una cifra decisamente importante per Vlahovic. Il trasferimento, dalla Fiorentina, del centravanti serbo è stato sicuramente uno dei colpi più importanti del mese di gennaio. Fino a questo momento, però, le cose non stanno andando come sperato; andiamo a scoprire perché.
Con Vlahovic sarebbe dovuta essere tutta un’altra musica; così, invece, non è stato. L’attaccante serbo, tolto lo sfavillante inizio con il gol al Verona e l’autogol provocato contro il Sassuolo nei quarti di coppa Italia, non sta riuscendo a dare il contributo sperato.
I numeri del centravanti serbo, nelle ultime settimane, mettono i brividi; un solo gol segnato, contro la Salernitana, in sei partite tra tutte le competizioni. Dalla Fiorentina, nell’andata della semifinale di coppa Italia all’Inter, nel match che avrebbe potuto riaprire i giochi scudetto, è arrivata una sola rete.
Un dato che deve far riflettere ma non per il valore, indiscutibile, di Vlahovic; la Juventus deve migliorare la proposta di gioco e mettere nelle migliori condizioni il classe 2000. In queste ultime settimane il compito di Allegri è quello di trovare il modo per permettere all’attaccante serbo di rendere come quando indossava la maglia della Fiorentina.
Vlahovic ha bisogno di un nuovo attaccante: il principale obiettivo bianconero
La Juventus, dunque, ha solo bisogno di trovare il modo per far tornare Vlahovic quella macchina da gol che tutti abbiamo conosciuto; una soluzione potrebbe essere il mercato con la società pronta a regalare ad Allegri un nuovo centravanti che possa sposarsi nel migliore dei modi con l’ex Fiorentina.
Il principale indiziato sembra essere Raspadori, attaccante del Sassuolo che tanto bene sta facendo in Emilia; giocatore giovane, forte tecnicamente, con enormi margini di miglioramento e considerato pronto per andarsi ad imporre in un club con ambizioni importanti.
Per il buon esito della trattativa ci sono due ostacoli da superare; il primo, economico, con il Sassuolo che valuta il giocatore intorno ai quarantacinque milioni di euro. Una cifra che la Juventus vorrebbe abbassare sfruttando i buoni rapporti tra le due società, nati dopo il passaggio in bianconero di Locatelli nella scorsa sessione estiva di mercato.
La seconda difficoltà, invece, riguarda la concorrenza; su Raspadori, infatti, sembra esserci il forte interesse dell’Inter a cui serve un centravanti per iniziare a sostituire un non più giovanissimo Edin Dzeko. Dopo il derby d’Italia che ha visto il successo dei ragazzi di Inzaghi, la sensazione è che siamo pronti ad assistere ad un altro scontro tra Juventus ed Inter ma in ottica mercato. Obiettivo Raspadori, uno degli attaccanti più interessanti nel panorama calcistico italiano.
