Vlahovic potrebbe rischiare il posto da titolare contro il Cagliari; andiamo a capire cosa sta succedendo con il tecnico Allegri.
La partita con l’Inter potrebbe aver lasciato strascichi nell’ambiente della Juventus; i bianconeri, vincendo contro i nerazzurri, avrebbero riaperto il discorso scudetto e invece ora devono guardarsi le spalle dagli attacchi della Roma. I novanta minuti nel derby d’Italia hanno portato varie critiche tra cui, quella paradossale, sul fatto che giocando bene non siano arrivati i punti. Dal punto di vista dei singoli sono finiti nell’occhio del ciclone Dybala e Vlahovic; il primo non è stato decisivo come ci si aspettava, il secondo ha fallito l’appuntamento in un big match.
Da quando è arrivato, nel mercato di gennaio, Vlahovic ha senza ombra di dubbio cambiato l’attacco bianconero aumentando la pericolosità della Juventus e andando a migliorare anche le prestazioni di Morata in grado di sfruttare, al massimo delle sue potenzialità, la progressione palla al piede. Contro l’Inter il serbo non è riuscito ad essere decisivo e contro il Cagliari potrebbe anche partire dalla panchina.
Il discorso non è tanto per una sorta di punizione; Vlahovic, però, è diffidato e con un cartellino giallo salterebbe la successiva sfida di campionato contro il Bologna. Se da una parte l’assenza di Morata per squalifica lascia pensare ad una presenza dell’ex Fiorentina, dall’altra il centravanti serbo non è escluso che possa partire dalla panchina per poter poi sfruttare le sue qualità a gara in corso.
Vlahovic, possibile panchina: occasione d’oro per Kean
Qualora Vlahovic dovesse realmente partire dalla panchina, nella sfida contro il Cagliari, la scelta di Allegri per sostituire il serbo ricadrebbe su Kean. L’attaccante azzurro avrebbe l’ultima occasione o non ci sarebbe futuro nel mondo Juve. Da quando è arrivato, la scorsa estate nel tentativo di non rimpiangere l’addio di Cristiano Ronaldo, l’ex PSG ha faticato tremendamente ad imporsi nel migliore dei modi e secondo le sue qualità.
Solo cinque gol e una serie di prestazioni non all’altezza delle qualità di un giocatore che potrebbe fare molto di più. Nel suo futuro, come detto, rischia di non esserci la Juventus nonostante l’accordo con l’Everton preveda il prestito biennale con obbligo di riscatto. L’attaccante potrebbe tornare al PSG come sostituto di Icardi (l’argentino non rientra nei piani del club francese) ma attenzione alla pista italiana.
Non abbiamo nessuna conferma ma una possibile destinazione di Kean potrebbe essere la Lazio; il club biancoceleste ha bisogno di una valida alternativa ad Immobile, unico riferimento offensivo a disposizione di Sarri costretto, in assenza del suo diamante, a ricorrere al falso nove.
Ripetiamo come, ad oggi, non ci siano conferme su un possibile passaggio di Kean alla Lazio; l’attaccante azzurro deve pensare solo ed esclusivamente al suo presente in bianconero. Alla fine della stagione mancano sette partite (nove qualora la Juventus dovesse arrivare in finale di coppa Italia); un lasso di tempo che il centravanti deve sfruttare al meglio possibile se vuole avere una piccola chance di restare in bianconero e far parte del progetto futuro di Allegri.