“Abbiamo visto abbastanza possiamo andarcene”, la clamorosa papera fa imbestialire il telecronista (Video)

Il portiere è uno dei ruoli più delicati in assoluto tra tutti gli undici in campo sul rettangolo verde e la papera è sempre in agguato.

Quando si vive tra i pali si è costantemente soli e isolati dal resto della squadra, non c’è la possibilità di avere un compagno che possa in qualche modo coprirti le spalle e tutti ricorderanno sempre più la tua papera piuttosto che a una grande parata, con questo triste destino che è capitato costantemente anche i migliori della storia di questo magico e crudele sport.

Gianluigi Donnarumma papera Milan (YouTube)
Gianluigi Donnarumma papera Milan (YouTube)

Il ruolo del portiere è sempre stato molto affascinante e allo stesso tempo molto criticato dall’opinione pubblico, perché il numero è sempre stato visto come un ruolo a sé stante, diverso da tutti gli altri nella sua solitudine e nella sua differenza rispetto a tutti gli altri giocatori, con questi che veste una maglia diversa e ha a disposizione regole diverse.

Insomma non è per nulla facile fare il portiere, perché se in campo ci sono dieci giocatori pronti a sacrificarsi l’uno per l’altro, l’estremo difensore deve cavarsela sempre da solo con le proprie forze e con la propria capacità di intervenire anche su conclusioni che sono considerate assolutamente imparabili.

Nonostante questo si può dire che è anche allo stesso tempo probabilmente il ruolo più affascinante e unico nel proprio genere, perché è proprio questa sua particolarità che lo rende tremendamente incantevole, con tutti che un giorno sognano un giorno di parare un rigore, che possa essere nel torneo della scuola o nella finale di Coppa del Mondo.

Purtroppo però quello che rimane nell’immaginario collettivo sono sempre i gol, evento che viene filmato e mostrato anche in quegli highlights minori che devono mostrare solo gli avvenimenti essenziali della sfida, dunque il portiere viene sempre fatto vedere nei momenti in cui deve raccogliere un pallone in fondo alla porta.

Succede dunque che una partita potenzialmente ricca di parate e di spunti positivi da parte dell’estremo difensore passi alla storia come una giornata a dir poco disastrosa, perché la rete subita è stata a dir poco comica ed è quello che è successo a Gigio Donnarumma qualche stagione fa quando il suo Milan era andato in trasferta a Pescara.

Va detto però che in questo caso la colpa è assolutamente almeno da condividere con il difensore italo argentino Gabriel Paletta, con quest’ultimo che, una volta pressato dall’attaccante biancazzurro, decise di effettuare un retropassaggio violentissimo in direzione del proprio portiere che cercò lo stop di piede, non potendo prenderla con le mani, ma la palla gli scivolò via ed entrò incredibilmente in rete.

Questo scatenò l’ira furiosa del telecronista di Milan Channel Mauro Suma che decise di annunciare in diretta radiofonica che si sarebbe alzato andandosene via perché era inqualificabile quello che aveva visto e non c’era bisogno di continuare a commentare quello che stava vedendo.

La partita effettivamente non andò molto bene per i rossoneri, dato che alla fine arrivò solamente la rete del pareggio, un risultato comunque molto deludente in considerazione del fatto che il Pescara in quella stagione arrivò ampiamente ultima senza mai lottare nemmeno per un istante per la salvezza.

Mauro Suma e Donnarumma: un rapporto di amore e odio

Non vi è dubbio alcuno che Gigio Donnarumma non si sia lasciato nel miglior modo possibile con l’ambiente milanista, con i tifosi che non gli hanno mai perdonato non tanto l’addio ai colori rossoneri, ma il fatto di averlo fatto aspettando la scadenza del contratto non dando così la possibilità alla società di intascare dei soldi per la sua cessione.

Questo ha portato a una vera e propria spaccatura e anche Mauro Suma, noto giornalista che ha sempre messo in mostra la sua grande passione per il Milan, ha dovuto fare marcia indietro dopo che per anni ha cercato di difendere il calciatore contro una serie incredibili di accuse che gli sono piovute addosso.

Il telecronista ha sicuramente agito unicamente per il bene del suo Milan, perché ovviamente finché Donnarumma difendeva la porta del Diavolo era davvero insensato continuare a bombardarlo di fischi e di insulti per il suo atteggiamento, dato che alla fine ci avrebbe rimesso solamente la squadra meneghina.

Ora che però è andato al Paris Saint Germain, anche i suoi più strenui sostenitori lo hanno definitivamente scaricato, dando via sempre alla definizione di “Paperumma”, ovvero un portiere che non sempre riesce in grandi interventi e che spesso cade in errori da matita rossa, come appunto quello di Pescara.

Il risentimento nei suoi confronti è sicuramente grandissimo, ma non si può in alcun modo pensare che il portierone che è stato l’eroe degli ultimi Europei possa essere considerato un miracolato e uno che ha avuto solo la fortuna di incontrare sulla propria strada Mino Raiola.

Come detto in precedenza il ruolo del portiere è molto difficile e complicato, tanto è vero che gli errori restano, mentre la maggior parte dei grandi interventi si dissolve nel nulla, ma i grandi portieri come Gigio Donnarumma sanno risollevarsi e migliorarsi sempre di più e il premio di miglior giocatore a Euro 2020 ne è una conferma.

A Pescara forse si era visto abbastanza in senso negativo, ma sono stati tantissimi i momenti in cui si sono visti grandissimi interventi che hanno accresciuto la fama di grande campione in favore del gigantesco Donnarumma.

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