La Juventus è una di quelle realtà del calcio internazionale che punta sempre al massimo, per questo motivo De Sciglio è pronto a lasciare.
C’erano grandi aspettative sul conto di Mattia De Sciglio, soprattutto quando il ragazzo era stato lanciato da giovanissimo proprio da Max Allegri quando questi era ancora al Milan, ma purtroppo la sua carriera non è mai stata all’altezza delle aspettative e così è giunto ormai il tempo per lui di lasciare definitivamente Torino e la Juventus.
Dopo i nove Scudetti di fila, i tifosi juventini avevano iniziato a provare quasi un senso di normalità nel diventare campioni d’Italia, tanto è vero che gli ultimi titoli non sono stati praticamente festeggiati tanta era l’abitudine che aveva permesso ai bianconeri di confermarsi come la miglior realtà nazionale.
Ora quegli anni sembrano però essere un lontanissimo ricordo ed è proprio vero che per poter apprezzare qualcosa pienamente bisogna perderla, infatti una vittoria dello Scudetto già in questa stagione sarebbe festeggiato probabilmente quanto un successo in Champions League, ma per questa stagione bisogna solo guardare agli obbiettivi minimi.
La Signora infatti deve entrare a tutti i costi nell’Europa dei grandi per l’annata 2022-23 e sicuramente le ultime giornate sono state estremamente utili per poter recuperare un gran numero di punti allungando in maniera sensibile sulle romane e sull’Atalanta, così in questo momento sembra davvero molto improbabile un crollo verticale bianconero.
La qualificazione in Coppa dei Campioni è a dir poco fondamentale per poter far partire una vera e propria rivoluzione in estate, tanto è vero che la Juventus sta pensando di lasciar andare a zero tantissimi suoi giocatori che non ritiene più essenziali nel progetto e uno di questi è sicuramente Mattia De Sciglio.
Il terzino era stato fortemente voluto da Max Allegri nel 2017 per farlo rientrare all’interno dell’affare che aveva portato momentaneamente Bonucci al Milan, ecco allora perché le attese su di lui erano davvero altissime, ma purtroppo alla fine è stato tutto un grosso buco nell’acqua.
De Sciglio ha sempre rappresentato quel giorno che potrebbe avere le grandi qualità per sfondare ma non ci riesce fino in fondo, riuscendo solamente a essere il soldatino adatto a coprire la fascia su e giù per il campo, ma dimostrando grande spirito di sacrificio e di adattamento riuscendo a giocare indistintamente sia sulla destra che sulla sinistra.
Il suo contratto giungerà al termine a giugno e dunque è il caso di iniziare a guardare a qualche alternativa di primo livello, con la Juventus che ha messo gli occhi in maniera decisa e convinta su Manuel Lazzari della Lazio, giocatore che potrebbe diventare determinante nel momento in cui alla Signora dovesse servire un passaggio al 3-5-2.
Il laterale della Lazio è infatti uno di quelli che in questi anni ha dimostrato maggior gamba e maggior corsa sulla fascia destra, mettendosi in mostra come uno dei migliori in assoluto in tutta la Serie A, peccato che nella difesa a quattro faccia davvero tanto fatica, altrimenti sarebbe stato un titolare anche in Nazionale.
L’acquisto di Manuel Lazzari potrebbe assolutamente risultare determinante per Madama che potrebbe arrivare a un giocatore che negli ultimi anni di Serie A si è dimostrato assolutamente all’altezza del proprio compito e del ruolo che doveva ricoprire, non sentendo minimamente lo scatto di livello dalla Spal alla Lazio.
Il laterale è inoltre adattabile in tutte e due le corsie laterali, caratteristica che gli permetterebbe così di essere il naturale sostituto di De Sciglio, anche se rispetto all’ex Milan le sue qualità sono decisamente più in fase di spinta rispetto a quelle difensive che lo hanno sempre limitato.
Il giocatore è prevalentemente apprezzato in fase d’attacco e in particolar modo è il 3-5-2 il modulo da lui preferito, il che non sarebbe un grande problema, dato che Madama in questi anni ha utilizzato moltissime volte questo sistema tattico, utilizzandolo in diverse occasioni ed essendo uno di quelli più apprezzati in occasione dei grandi successi.
Lazzari però non ha mai saputo imparare pienamente una difesa a 4, un limite non di poco conto, anche perché la Juventus sta pensando di passare in tante partite con il 4-3-3, sistema tattico nel quale ha già dimostrato in Nazionale di non saper rendere in nessun modo.
Questo risulta essere l’unico vero limite e blocco della dirigenza bianconera che non sta affondando il colpo solamente per poter valutare nel migliore dei modi se l’acquisto possa essere a tutti gli effetti di buon livello in vista del futuro, ma sicuramente potrebbe rivelarsi una soluzione molto interessante.
Infatti con Lazzari la squadra può avere la possibilità di essere estremamente camaleontica, ovvero non dando punti di riferimento a inizio partite agli avversari, cercando sempre di nascondere al meglio le proprie carte per far scoprire solo al fischio d’inizio il modulo prescelto o, ancor meglio, potrebbe garantire un continuo cambio tattico in corso d’opera.
Allegri ha sempre spiegato che per lui il pragmatismo è una dote essenziale per tutti gli allenatori, ecco allora perché un giocatore come il laziale permetterebbe a Madama di fare quel salto di qualità in più verso l’alto, con buona pace di Mattia De Sciglio che in questo momento è davvero sempre più lontano dalla possibilità di un rinnovo in quel di Torino.
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