I calciatori, purtroppo, si rendono protagonisti anche di episodi spiacevoli come quello successo ad un top player con la sua macchina.
Non solo grandi gesta sul campo capaci di far emozionare i tifosi ogni domenica; i calciatori, purtroppo, si rendono protagonisti anche di episodi spiacevoli. Troppo spesso, infatti, sentiamo di un giocatore coinvolto in un incidente stradale con la sua macchina; a volte questa situazione si verifica a causa di un tasso alcolico decisamente superiore al consentito.
Una situazione che, purtroppo, capita troppo spesso o comunque più del dovuto; la sensazione è che, alle volte anche in maniera inconsapevole, il calciatore si lasci trasportare dalla potenza della macchina esagerando con la velocità. Molte volte non succede nulla ma, in altri casi, finisce che il calciatore venga riportato dalle principali testate giornalistiche per l’episodio spiacevole.
Sono tanti i giocatori che, in passato, sono stati coinvolti, con le loro macchine, in diversi incidenti; ricordiamo Caceres, quando il giocatore vestiva la maglia della Juventus, Vidal che in Cile, sette anni fa, fu protagonista suo malgrado di un incidente che gli costò il ritiro della patente per due anni. Infine Bruno Peres quando, ai tempi della Roma, perse il controllo della macchina in una nota zona della capitale.
Andiamo, ora, ricordare l’incidente capitato ad un altro calciatore piuttosto famoso e abituato, come i suoi colleghi, a far parlare di se per motivi legati esclusivamente a vicende calcistiche.
Defrel ubriaco al volontà: macchina distrutta e patente sospesa
Il calciatore in questione è Defrel, attualmente in forza al Sassuolo ma all’epoca dell’incidente attaccante della Sampdoria. La giornata, a livello sportivo, aveva dato un dispiacere al club blucerchiato, sconfitto dall’Atalanta per due a uno con il classe 1991 ad andare vicino al gol del pareggio una volta entrato dalla panchina.
Se in campo aveva comunque dato prova delle sue capacità, lo stesso non si può dire quando, verso le tre del mattino, come si legge su La Stampa, e alla guida della sua Mercedes C63 Amg, si era schiantato vicino alla carreggiata nel tentativo, probabilmente, di sfuggire all’inseguimento della polizia.
Una volta fermatosi, gli agenti hanno costatato un tasso alcolico superiore al consentito; le conseguenze sono state piuttosto naturali: denuncia per aver guidato da ubriaco, multa per il non aver controllato le condizioni dell’auto e il ritiro della patente per un tempo equivalente a due anni. Alla fine Defrel è stato anche “fortunato” dal momento che la polizia non ha potuto verificare la fuga, proprio, dalle forze dell’ordine.
Come detto in precedenza, Defrel sta disputando una discreta stagione con il Sassuolo; l’attaccante è stato autore di un gol pesantissimo, nei minuti di recupero contro la Fiorentina. Ecco la speranza è proprio questa, vederlo sempre protagonista per le vicende calcistiche, poter raccontare i suoi gol, i suoi assist e non dover assistere ad episodi spiacevoli come quello successo quando vestiva la maglia della Sampdoria.
I calciatori, di qualsiasi categoria, dovrebbero evitare queste situazioni sia per loro sia per vetture ma soprattutto per evitare di causare tragedia ben più gravi di una “semplice” macchina distrutta.