Allegri sta preparando la sfida contro l’Inter; nel frattempo andiamo a vedere cosa ha fatto il tecnico pur di tornare in bianconero.
La sosta per le nazionali sta per terminare e i club si preparano al rush finale; Allegri, dal canto suo, sta preparando il match scudetto contro l’Inter. Una sfida che il tecnico e i suoi ragazzi non possono sbagliare se vogliono avere una chance di vincere lo scudetto. L’allenatore sa benissimo quanto vale questa sfida e vuole dimostrare come la sua Juventus sia in grado di compiere la più grande impresa sportiva degli ultimi anni. In attesa del derby d’Italia andiamo a vedere cosa è stato disposto a fare Allegri pur di tornare sulla panchina dei bianconeri.
Dopo due stagioni complicate (nonostante la passata stagione siano arrivate coppa Italia e Supercoppa), la Juventus ha deciso di puntare nuovamente su Allegri; una scelta che non ha riscontrato il consenso di tutta la tifoseria bianconera. Parte del popolo juventino, infatti, avrebbe preferito un altro tecnico, alla base la costante critica sul gioco di Allegri, considerato ormai superato rispetto ai tempi moderni.
In estate, una parte della tifoseria bianconera poteva essere accontentata; prima del ritorno sulla panchina della Juventus, infatti, Allegri è stato ad un passo dal Real Madrid. Il tecnico aveva avuto diversi incontri con la dirigenza del club spagnolo trovando, anche, un principio di accordo. Tutto è cambiato grazie alla chiamata dei bianconeri.
Allegri non ha saputo resistere alla chiamata della Juventus decidendo, così, di accettare la nuova sfida sulla panchina dei bianconeri. Un progetto partito quest’anno e il cui obiettivo è abbastanza chiaro: riportare il club a dominare il calcio italiano, aprendo un nuovo ciclo vincente dopo i nove scudetti consecutivi. Se serviva una dimostrazione d’amore, il rifiuto di Allegri al Real Madrid è stata la più grande prova che il tecnico potesse dare.
Allegri, la Juventus e la voglia di vincere lo scudetto più bello di tutti: le possibilità ci sono
Il derby d’Italia può essere la spinta definitiva verso una rimonta che sembrava impossibile; lo scudetto resta, in ogni caso, impresa piuttosto complessa considerando le tre squadre davanti ai bianconeri e la necessità di vincerle tutte e sperare in un crollo fragoroso di Milan, Napoli ed Inter.
La Juventus, però, non si può permettere troppi calcoli; i bianconeri devono vincerle tutte e sperare in qualche scivolone di chi si trova davanti. La possibilità di fare ventiquattro punti ci sono tutte considerando anche la presenza di un tecnico come Allegri; l’allenatore bianconero, rispetto ai tecnici che si stanno lottando lo scudetto, ha dimostrato di saper gestire meglio i momenti in cui i tre punti iniziano a pesare veramente.
Come abbiamo visto, infatti, l’Inter sta attraversando un periodo di pericolosa flessione; sette punti in altrettante partite e l’obbligo di ritrovare la rotta se non si vuole rischiare di perdere il treno scudetto. Per quanto riguarda il Milan, nonostante le ultime due vittorie, l’andamento stagionale è stato completamente diverso tra big match e le cosiddette medio piccole.
Infine il Napoli che sta mostrando un rendimento a corrente alternata e sembra non riuscire a compiere quel definitivo salto di qualità per essere realmente competitiva per lo scudetto. Ora dobbiamo solo aspettare la ripresa del campionato per capire chi festeggerà la vittoria dello scudetto; occhio alla Juventus, favorita molto più di quanto si possa pensare.