Agnelli ha bisogno di un grande colpo: pronto a riportarlo in Europa

Andrea Agnelli ha bisogno di creare una grande Juve per il futuro e l’obbiettivo del Presidente è arrivare a nomi di grande livello.

La Juventus 2022-23 dovrà essere a tutti gli effetti una di quelle squadre in grado di poter lottare a tutti gli effetti per vincere il campionato e per poter lottare apertamente per i successi in ambito europeo e così Andrea Agnelli sta cercando in tutti i modi di poter acquistare i migliori giocatori possibili in giro per il mondo per poter rafforzare la squadra di Allegri.

La qualificazione in Champions League non è ancora una certezza assoluta, sebbene sia stata decisamente avvicinata grazie agli ultimi risultati, ecco allora che il Presidente sta cercando a tutti i costi di regalare per il futuro un grande campione che di recente è uscito dai radar del grande calcio, ma che ha grandi obbiettivi per poter tornare a essere un uomo di spicco a livello internazionale.

Andrea Agnelli Juventus (LaPresse)
Andrea Agnelli Juventus (LaPresse)

La Juventus non ha avuto modo in questi due anni per poter continuare a lottare per grandi traguardi e risultati prestigiosi, perché si sa che a Torino bisogna sempre cercare di vincere il più possibile, in modo tale da non lasciare nulla al caso cercando di ottenere il meglio e di guardare sempre agli obbiettivi più importanti.

La lotta per lo Scudetto è sempre stata vista con il binocolo nella scorsa stagione, mentre quest’anno la Signora non è mai entrata realmente nella corsa per l’oro, infatti sono stati in tanti a storcere il naso in maniera importante contro una dirigenza che sembra aver dimenticato come si possa costruire una squadra di successo e di prestigio.

Per questo motivo la tifoseria è spaccata, con chi ritiene Massimiliano Allegri il principale colpevole della situazione, mentre con altri che assolvono il tecnico toscano accusando la società di essere troppo spesso assente e di non aver saputo dare quel ricambio generazionale che avrebbe potuto far sì che la situazione in casa Juve migliorasse.

Agnelli è dunque stufo di queste continue critiche e ha deciso di gettarsi anima e corpo sul mercato in estate così, grazie anche ai tantissimi addii che ci saranno in seguito alla conclusione di molti contratti, per l’anno prossima si assisterà a una vera e propria rivoluzione che non darà la possibilità a nessuno di essere tranquillo per quanto riguarda la conferma futura.

La Juventus infatti sta cercando a tutti i costi di migliorarsi in ogni reparto acquistando giocatori di livello internazionale per poter far arrivare all’interno della rosa quel mix determinante per poter unire l’ambizione e la freschezza giovanile, alla grande capacità dei più esperti di cedergli i vari trucchi del mestiere.

I colpi estremamente costosi però dovranno essere misurati e non potranno essere molti, ecco perché a Torino si sta pensando di far tornare in Europa uno dei trequartisti che più di tutti è stato in grado di mostrare al mondo intero le sue straordinarie qualità di giocoliere di uomo dell’ultimo passaggio: James Rodriguez.

Il colombiano è tristemente finito in Qatar all’Al Rayyan, squadra locale che ha un grande legame con il Paris Saint Germain, ma in questo momento la squadra parigina non sembra per nulla interessata al suo acquisto e così potrebbe essere proprio la Juventus la squadra adatta per il rilancio nel grande calcio del Diez.

Una carriera di alti e bassi, a James Rodriguez manca solo l’Italia

Sono tantissimi i giocatori che in questi ultimi anni hanno avuto modo di giocare nei principali campionati internazionali, possibilmente in squadre di altissimo livello mettendo in mostra apertamente tutto il proprio talento e dimostrando di essere tra i migliori in assoluto nel proprio ruolo.

James Rodriguez rientra sicuramente nella categoria dei grandi incompiuti, perché il suo rendimento a livello di club non è mai stato paragonabile a quello dimostrato con la Colombia, dato che con la sua nazionale è stato uno dei grandi protagonisti sia del Mondiale 2014 che di quello 2018.

È stato soprattutto nel primo caso che ha saputo mettere in mostra a pieno titolo tutte le sue straordinarie e fantastiche qualità, tanto che per qualche anno ha potuto godere a tutti gli effetti delle effigie del fenomeno assoluto e la sua carriera stava andando per il meglio.

In Europa arrivò nel 2010 dal Porto e poi nel 2013 venne acquistato per la cifra incredibile di 45 milioni di euro dal Monaco, ma nel Principato vi rimase unicamente una stagione prima di passare al Real Madrid per la pazzesca offerta di 75 milioni.

Con i Blancos giocò per tre stagioni, vincendo anche due Champions League pur senza essere considerato a tutti gli effetti un vero e proprio protagonista e da quel mezzo fallimento in Spagna iniziò a incupirsi sempre di più non riuscendo più a ritrovarsi.

In Germania al Bayern Monaco e in Inghilterra all’Everton non ha avuto modo fino in fondo di mostrare a tutti il suo immenso e straordinario talento, tanto che i bavaresi non hanno mai esercitato l’opzione di riscatto dal prestito con gli spagnoli, mentre ai Toffees ha avuto grossi problemi con Carlo Ancelotti, finendo così in Qatar.

Dunque gli manca solo l’Italia a lui e vedendo le sue prestazioni in nazionale non si può negare il fatto che sia ancora uno dei giocatori con il piede sinistro più educato di tutto il mondo, quindi la Juventus sta pensando insistentemente ad acquistarlo per migliorare ancora di più la sua rosa.

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