Allegri messo in discussione dalla Juventus: ha fatto infuriare la dirigenza

La Juventus arriva alla sosta da quarta in classifica e con la voglia di superare l’Inter alla ripresa; Allegri, però, torna in discussione.

Il successo sulla Salernitana ha chiuso un ciclo di impegni che la Juventus ha superato nel migliore dei modi; l’unica grande macchia è stata l’eliminazione dalla Champions League per mano del Villarreal capace di imporsi per tre a zero allo Stadium. In queste settimane di sosta, Allegri potrà lavorare (con i pochi che non sono stati convocati dalle rispettive nazionali) per farsi trovare pronto all’ultimo periodo stagionale. L’obiettivo è quello di vincerle tutte in modo da avere una chance di vincere lo scudetto.

Allegri
Ansafoto

La rimonta al primo posto parte dalla sfida, alla ripresa dalla sosta, contro l’Inter; i bianconeri hanno l’occasione di superare i campioni d’Italia, sette punti in sette partite, e portarsi al terzo posto. La classifica della Juventus, però, non soddisfa i tifosi che si aspettavano una stagione completamente diversa specialmente dopo il campionato scorso.

Ritenuto responsabile del momentaneo quarto posto è Allegri; ricordiamo come una buona parte della tifoseria bianconera non è mai stata convinta dal ritorno del tecnico toscano per il tipo di gioco, considerato ormai distante al tipo di calcio moderno. Una cosa che, però, non si riesce ad accettare è il vedere il Milan capolista specie per un reparto, quello offensivo, dove l’unico vero campione è Leao.

Questa, ovviamente, è l’opinione dei tifosi; i rossoneri, in questo momento, sono primi con merito. I ragazzi di Pioli stanno disputando una stagione quasi perfetta (rischiano di pesare i punti persi con le cosiddette medio piccole come il pareggio con la Salernitana) e vogliono chiudere la stagione davanti a tutti. La Juventus potrà anche avere una rosa superiore a quella del Milan ma i bianconeri hanno faticato a trovare la giusta veste nei primi mesi di stagione e la colpa non può essere solo ed esclusivamente di Allegri.

Allegri, l’uomo in più della Juventus: con lui la rimonta scudetto è possibile

La Juventus non esprime il miglior calcio d’Europa e contro il Villarreal ha commesso vari errori che sono costati la qualificazione. Due affermazione sicuramente vere ma Allegri, in questa stagione, sta svolgendo un lavoro incredibile. Togliendo l’eliminazione dalla Champions League, il tecnico bianconero ha riportato il club in corsa per lo scudetto nonostante un periodo in cui Allegri ha dovuto fare a meno di una serie incredibili di infortunati.

L’allenatore ha messo sul campo tutta la sua capacità di gestione e soprattutto l’abilità di sopportare la pressione in un momento assolutamente delicato, quando i punti iniziano a pesare davvero. Ecco perché la Juventus si può considerare, paradossalmente, la favorita per la vittoria dello scudetto.

Le tre davanti, infatti, non riescono a dare la giusta continuità. Non solo l’Inter con sette punti nelle ultime sette partite (l’unica vittoria a San Siro contro la Salernitana) ma anche Milan e Napoli. I rossoneri, come detto, hanno avuto più di qualche difficoltà contro le cosiddette medio piccole mentre gli uomini di Spalletti vanno a corrente alternata, accendendosi e spegnendosi troppo facilmente. La Juventus, invece, corre e non è escluso possa chiudere davanti a tutti; con Allegri non è così impossibile.

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