Juventus, rebus difesa per Allegri: è preoccupato e studia alternative

La Juventus ha bisogno di rinnovare la squadra e per farlo sta cercando giovani campioni che possano così riportare grandi Allegri e i suoi.

Dopo nove Scudetti consecutivi era assolutamente normale e fisiologico che ci sarebbe stato un calo da parte della Juventus e che prima o poi anche a Torino sarebbero tornati i tempi bui, con la squadra incapace di lottare per il primato e con tanti giocatori davvero inadatti di indossare la gloriosa casacca della Signora.

Dunque è il caso a tutti gli effetti di capire come può essere migliorata la banda di Allegri e di sicuro la difesa può essere uno di quei reparti che deve essere cambiato e rivoluzionato, data l’età avanzata di diversi elementi e l’inesperienza di altri che sicuramente saranno ceduti, per questo motivo è arrivato il momento di capire come si possa far fare il salto di qualità a Madama.

La riconoscenza è un qualcosa di meraviglioso e stupendo nella vita di tutti i giorni ed è un sentimento che troppo spesso viene sottovalutato o addirittura disprezzato da tante persone che non sono in grado di capire il reale potenziale delle persone e riconoscerne la bontà di esse.

Nel calcio però questo tipo di atteggiamento difficilmente riesce a pagare e bisogna essere in grado di capire quando un giocatore è arrivato ormai alla fine della propria carriera, oppure sta vivendo soltanto un’annata negativa, ma da questo punto di vista bisogna essere bravissimi nello scindere i sentimenti dalle reali valutazioni tecnico tattiche.

Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini sono state due assolute colonne della Juventus in questi ultimi anni ed è innegabile che siano stati in grado di diventare a tutti gli effetti dei perni essenziali che hanno permesso a Madama di vincere tanti trofei in questi ultimi anni, ma in questa stagione sono stati in punto in meno.

I troppi infortuni che li hanno perseguitati in questi mesi hanno palesemente dimostrato come i due non siano più giocatori che possano portare in alto come in passato il nome juventino, anche perché la loro presenza è davvero molto ingombrante nello spogliatoio e dunque è il caso di capire a tutti gli effetti se bisogna iniziare ad anticipare la rivoluzione.

Per poter tenere loro due sono stati mandati via giocatori di grande prospettiva come Demiral e Romero, con Daniele Rugani che è stato l’unico ad accettare un ruolo di riserva, essendo perfettamente conscio che il suo posto non dovrebbe essere a Torino ma in qualche realtà di provincia.

Ecco allora che la Juventus, per volere di Massimiliano Allegri, tecnico che ha sempre fatto della retroguardia un proprio cavallo di battaglia, ha bisogno di alternative che possano essere di qualità assoluta e dunque i bianconeri stanno guardando verso Barcellona per poter mettere le mani su un altro scontento: Clement Lenglet.

Il francese non è riuscito pienamente a prendersi la retroguardia catalana, venendo anch’esso risucchiato dal vortice che ha travolto i blaugrana in questi ultimi anni, con una serie di cambiamenti che non hanno portato in toto a dei miglioramenti e dunque è arrivato il momento di andarsene per cercare nuovi stimoli.

Clement Lenglet può essere l’uomo giusto per la Juventus

In questo periodo storico anche il Barcellona sta vivendo un momento di profondo ridimensionamento e i catalani stanno faticando e non poco a rialzare la testa, per questo motivo la situazione al Camp Nou è davvero rovente, con la dirigenza che sta cercando in tutti i modi di rinnovare la squadra, sbugiardando a gennaio il progetto che prevedeva unicamente giovani.

Dunque è diventato chiaro a tutti come i catalani abbiano sempre più bisogno di giocatori nuovi, perché molti di essi, come appunto è capitato a Lenglet, sono degli elementi estremamente validi ma che si sono ritrovati nel posto sbagliato al momento sbagliato e che ora hanno bisogno di nuove avventure.

Il francese potrebbe essere a tutti gli effetti uno dei più interessanti giocatori che possano permettere alla Juventus di migliorare la propria retroguardia e con lui si potrebbe riuscire a unire la permanenza per un altro anno dei veterani Chiellini e Bonucci con quella di avere un giocatore di primo livello e che accetterebbe per un anno la panchina.

La coppia di centrali formata da De Ligt e Lenglet stuzzica molto la fantasia dei tifosi bianconeri che potrebbero così contare su un duo giovane e di qualità assoluta, senza dimenticare l’arrivo di Rudiger, con il francese che però avrebbe tutto il tempo per potersi ambientare nella nuova realtà e nel nuovo campionato potendo essere gradualmente inserito al posto dei veterani.

In questo momento dunque bisogna capire che cosa ha intenzione di fare la Juventus, perché il progetto non può in alcun modo ripartire da Bonucci e Chiellini che devono mettersi l’anima in pace e capire che ormai non c’è più la possibilità di essere elementi essenziali per i bianconeri.

Se i due saranno bravi ad accettare un ridimensionamento del proprio ruolo, come fecero a loro tempo i vari Buffon, Del Piero o Barzagli, allora potrebbero ancora essere elementi importanti, ma il loro carattere orgoglioso e deciso, in particolar modo quello del centrale laziale, porterebbe a una difficile convivenza della situazione.

I due hanno ancora voglia di giocare, ma la Juventus non può più aspettare i loro acciacchi e i loro comodi, quindi servono novità e in questo momento con 15 milioni si può arrivare a un grande giocatore come Lenglet in uscita da Barcellona.