Chiellini, dopo la delusione mondiale, deve decidere cosa fare del suo futuro; il centrale sembra avere due opzioni tra cui scegliere.
Entrato al novantesimo, per sostituire Mancini, Chiellini avrebbe voluto un finale diverso; a pochi minuti dal suo ingresso, invece, lo psicodramma azzurro con la rete della Macedonia del Nord e l’eliminazione dell’Italia dal prossimo mondiale. La mancata qualificazione degli azzurri al Qatar potrebbe incidere anche sul futuro di Giorgio Chiellini; il difensore e capitano della Juventus sembra avere due strade possibili. Cerchiamo di capire quali sono.
Tornato contro la Salernitana dopo l’infortunio, Chiellini è pronto ad aiutare la Juventus in un finale di stagione dove i bianconeri vogliono provare a conquistare la finale di coppa Italia ma soprattutto provare a chiudere il campionato davanti a tutti. Il recupero del capitano è una notizia fondamentale per Allegri vista la sua qualità difensiva e una leadership fondamentale in alcuni momenti.
Chiellini, però, non è più giovanissimo; la carta d’identità dice trentasette anni e il non aver la possibilità di chiudere la carriera, giocando un mondiale, potrebbe anche farlo smettere al termine di questa stagione. Sul futuro del capitano bianconero sembra esserci un bivio di non poco conto: o restare alla Juventus qualora Allegri glielo chiedesse o tentare l’ultima esperienza della sua carriera in MLS.
Una scelta non semplice per un giocatore che, prima di decidere cosa fare, deve trovare la forza per smaltire quanto successo a Palermo. La sconfitta con la Macedonia del Nord è una ferita ancora troppo fresca per riuscire a prendere una decisione con lucidità. Il futuro di Chiellini, probabilmente, lo scopriremo a fine stagione.
Chiellini, futuro in bilico: la Juventus ha bisogno di un difensore centrale
Indipendentemente da cosa farà Chiellini, la Juventus ha bisogno di un difensore centrale; le condizioni fisiche del capitano bianconero, infatti, non possono lasciare tranquilli e, proprio per questo, la società si sta guardando intorno con l’obiettivo di portare alla corte di Allegri un giocatore che possa affiancare de Ligt.
I nomi più forti sembrano essere due, Bremer e Rudiger. Il primo, da quando è al Torino, è cresciuto tantissimo diventando uno dei migliori in Italia e tra i top difensori a livello internazionale. La Juventus sembra essersi definitivamente convinta della qualità del giocatore dopo il derby della Mole, finito uno a uno, con il brasiliano ad annullare completamente Vlahovic.
Trattativa per nulla semplice considerando le alte richieste del club granata e la concorrenza, piuttosto forte, del Bayern Monaco alla ricerca di un centrale per sopperire all’addio, a parametro zero, di Sule.
Diverso il discorso per quanto riguarda Rudiger; il centrale tedesco è in scadenza di contratto e per lui si tratterebbe di un ritorno in Serie A dove, in passato, ha vestito la maglia della Roma. Da quando si è trasferito al Chelsea è cresciuto tantissimo diventando uno dei difensori più ambiti in sede di mercato. Liberandosi a zero bisogna solo trattare con il giocatore per quanto riguarda lo stipendio.
Rudiger o Bremer? Al momento sembrano essere queste le principali opzioni per il reparto difensivo della Juventus con la società decisa a regalare, ad Allegri, un nuovo centrale. Solo il mercato potrà dirci quale sarà la scelta finale.
