La Juventus vivrà una vera e propria rivoluzione in estate, con tanti giocatori che se ne andranno e tra questi ci sarà Juan Cuadrado.
I bianconeri sono una di quelle squadre che più di tutte hanno sempre avuto l’ambizione di vincere in ogni modo possibile, perché è solo con i titoli e con i successi che si è in grado di entrare nella storia e di poter ampliare e migliorare sempre di più il proprio nome e blasone.
La riconoscenza, come ampiamente dimostrato dalla Nazionale di Roberto Mancini, non può essere considerata come una virtù nel mondo del calcio, perché non è in grado di portare a risultati di primo piano, infatti quando un giocatore è ormai arrivato alla fine della propria carriera è giusto che venga sostituito, ed è quello che sta per accadere a Juan Cuadrado.
Nella storia recente della Juventus è chiaro a tutti come la figura di Juan Cuadrado sia stata a dir poco fondamentale e di spicco per poter permettere a Madama di conquistare una serie incredibili di trionfi in passato, sono stati ben cinque gli Scudetti vinti dal colombiano, e limitare i danni nelle complicate stagioni recenti.
Il sudamericano è sempre stato uno degli esterni destri migliori di tutto il campionato, una freccia straordinaria capace di volare su e giù per la corsia laterale, mostrandosi un maestro del dribbling e del cross, oltre che capace di calciare conclusioni di rara potenza che erano in grado di freddare qualsiasi portiere.
Il ruolo di Cuadrado è stato a dir poco essenziale nello scacchiere di Allegri, così come di Sarri e Pirlo che hanno potuto alternarsi sulla panchina bianconera tra i due percorsi del tecnico toscano, ma ora siamo arrivati al termine di una splendida storia d’amore durata 7 lunghi anni.
In questo momento, a 34 anni, non ci sono più le condizioni per poter proseguire, con la Juventus che ha tutta l’intenzione di ripartire quasi da zero, con un gruppo nuovo e voglioso di tornare a essere quello più forte del campionato, o almeno provare a tornare a lottare per il titolo, impresa che manca davvero da troppo tempo.
Negli ultimi anni sono sempre stati molto stretti i rapporti con l’Udinese, con gli scambi e gli acquisti tra le due realtà bianconere che sono mai mancati e dunque potrebbe essere giunto il momento di capire cosa sta succedendo e cosa si può migliorare in casa juventina e dunque sta partendo la trattativa con i friulani per arrivare a Nahuel Molina, terzino destro che si sta mettendo in grande evidenza con la squadra di Cioffi tanto da essersi guadagnato anche il posto in nazionale.
La Juventus ha dunque bisogno di alternative giovani e di grande talento, e non vi è dubbio alcuno che Molina potrebbe essere considerato a tutti gli effetti come una perfetta alternativa per poter sostituire Cuadrado nel prossimo futuro e l’alternativa piace moltissimo ad Allegri, dato che il laterale dell’Albiceleste è adattabile a qualsiasi ruolo sulla fascia destra.
Nahuel Molina al posto di Cuadrado, la Juve continua a parlare sudamericano
La Juventus ha bisogno di rinnovare e ringiovanire la propria rosa, ecco perché sta cercando a tutti i costi di acquistare Nahuel Molina, uno di quegli elementi che in questo momento sarebbe davvero in grado di far crescere sempre di più il livello della squadra di Allegri.
L’argentino infatti è adatto perfettamente sia a giocare con quarto di difesa che, allo stesso modo e con brillanti capacità, di stare alto a centrocampo potendo coprire tutta la fascia grazie alla sua straordinaria abilità nello sfruttare tutto il campo a propria disposizione.
Dunque sarebbe davvero un’alternativa perfetta per Allegri, dato che la sua presenza gli garantirebbe di alternare senza il benché minimo problema non solo una difesa a quattro utilizzando così il 4-4-2 o il 4-3-3, ma anche la difesa a 3 per il suo tanto amato 3-5-2.
Ecco perché Molina sarebbe dunque la perfetta alternativa per Cuadrado, perché grazie a lui si può avere un giocatore che è ideale nei vari moduli tattici del toscano, che non si è mai fossilizzato su un unico schema di gioco e che per questo motivo potrebbe diventare essenziale per la crescita della squadra.
L’argentino sta vivendo una grande rivincita in questo momento della propria carriera ed è sicuramente estremamente grato all’Udinese che gli ha permesso di crescere a tal punto da poter diventare a tutti gli effetti uno dei migliori laterali del calcio internazionale, con Scaloni che se ne è innamorato facendolo diventare un titolare della nazionale, nonostante in Patria avesse fallito.
Molina infatti è stato mandato via a parametro zero dal Boca Juniors che non ha saputo credere nelle sue capacità e che non ha pensato che la sua crescita potesse diventare tale nel corso di così poche stagioni, anche perché in questo 2022, Nahuel compirà solamente 24 anni.
L’Udinese è sempre stata grande e attenta osservatrice del calcio sudamericano e per questo motivo c’è grande fiducia ogni qualvolta si butta in acquisto dal Nuovo Continente, con lo stesso Cuadrado che fu scoperto proprio dalle Zebrette friulane e allora perché non provare a ripetere la trattativa.
Con il colombiano dovettero passare anni e diversi cambi di maglia, da a Lecce alla Fiorentina fino al Chelsea prima di passare alla Juventus, ma adesso perché aspettare è dunque giusto che si provi a portare Molina direttamente da Udine in direzione Torino.