La Juventus si sta giocando la possibilità di tornare a lottare per lo scudetto senza uno dei suoi uomini migliori, Federico Chiesa.
Nella serata di Palermo, la nazionale azzurra si è scontrata con il secondo grande dramma: la sconfitta con la Macedonia del Nord, infatti, impedisce all’Italia di andare (per la seconda edizione consecutiva) al mondiale. Una partita dove si è vista enormemente la mancanza di un giocatore come Chiesa; l’esterno si è infortunato nel primo tempo della sfida dell’Olimpico, contro la Roma, del nove gennaio scorso. Un problema che gli ha fatto alzare bandiera bianca in una stagione dove la Juventus sta facendo fronte a numerosi problemi.
Nei momenti successivi all’infortunio (problema al ginocchio) sono stati tanti i messaggi di conforto nei confronti di un ragazzo, Chiesa, che è stato fermato in uno dei momenti migliori della sua carriera; la Juventus sta facendo meno dell’esterno grazie ad un sistema di gioco dove, l’arrivo di Vlahovic, sono cambiate numerose cose.
I bianconeri, però, guardano anche al futuro; in assenza di Dybala, il contratto dell’argentino non sarà rinnovato, Chiesa diventa uno dei giocatori più importanti della Juventus. La domanda, però, è piuttosto semplice: quando torna l’esterno azzurro? Il classe 1997 sarà nuovamente a disposizione di Allegri a partire dalla prossima stagione; nel frattempo, però, il recupero sembra procedere a gonfie vele.
Chiesa, ad inizio mese, ha tolto le stampelle tornando a camminare; un primo grande passo verso il recupero. Forte fisicamente, straripante in campo aperto, tecnico e con la capacità di cambiare le partite da un momento all’altro; la Juventus non vede l’ora di poter riabbracciare un giocatore fondamentale per un progetto che deve riportare i bianconeri a dominare il calcio italiano.
Chiesa verso un graduale rientro; la Juventus ha bisogno di un attaccante esterno
Le buone notizie sul recupero di Chiesa non impediranno alla Juventus di andare sul mercato per portare, alla corte di Allegri, un attaccante esterno. Se l’esterno sta procedendo verso il recupero, la società deve fare i conti con l’addio di Dybala e un Bernardeschi più vicino alla cessione che alla permanenza.
Il grande obiettivo è Zaniolo; l’attaccante della Roma è sempre piaciuto e la prossima estate potrebbe essere la volta buona per portarlo via dalla capitale. Gli indizi ci sono tutti: la parole di Thiago Pinto, general manager dei giallorossi, un rinnovo che non arriva, i like Instagram ai giocatori bianconeri e i fischi che hanno accompagnato l’uscita dal campo di Zaniolo al momento del cambio, nel ritorno degli ottavi di Conference contro il Vitesse.
Nel mercato, però, contano i fatti e la Juventus sembra voler mettere sul piatto quaranta milioni di euro più una contropartita tecnica come McKennie. Da Trigoria, però, fanno sapere che per lasciar partire Zaniolo servono settanta milioni di euro; una forbice piuttosto netta che i bianconeri proveranno a colmare nelle prossime settimane. L’obiettivo, infatti, è arrivare a fine stagione con un principio di accordo sia con i giallorossi sia con il giocatore.
Il futuro di Zaniolo, uno dei talenti più cristallini del nostro calcio, è ad un bivio; Mourinho lo vuole tenere, la Juventus portarlo alla corte di Allegri; a fine stagione, probabilmente, scopriremo la nuova squadra dell’esterno azzurro.