Allegri pronto ad allenare un Pallone D’Oro:” Con lui svolteremo”

Max Allegri è pronto a veder sempre di più migliorata la sua Juve e tra i parametri zero di giugno ci sarà un grande campione come regista.

La Juventus ha già iniziato in maniera chiara e netta la sua campagna di rafforzamento grazie all’acquisto di Rudiger dal Chelsea, con il difensore tedesco che potrà così tornare in Serie A dopo l’esperienza alla Roma, e a Torino avrà l’occasione per poter crescere assieme a campioni come De Ligt, Chiellini e Bonucci.

Non solo la fase difensiva però ha bisogno di un importante cambiamento, ma anche e soprattutto il centrocampo che in queste ultime due stagioni è stato sicuramente il punto debole della squadra e l’assenza di un vero e proprio regista ha sempre creato non pochi problemi, dunque la dirigenza è pronta ad affondare il colpo per il parametro zero più ambito dell’estate.

La Juventus è una di quelle squadre che ha sempre l’ambizione di vincere e di imporsi il più possibile sulla concorrenza, in modo tale da poter essere la realtà più dominante in Italia e magari cercare di ben figurare anche in Europa, nonostante il campo internazionale abbia molto spesso dato grandi delusioni a Madama.

La voglia di imporsi anche in ambito continentale sta portando la dirigenza a valutare tutte le opzioni possibili per il futuro e soprattutto sta cercando di acquistare diversi giocatori di esperienza che possano essere in grado di portare quella conoscenza dei vari campionati esteri che garantisca il salto di qualità.

In queste stagioni, oltre all’acquisto di Cristiano Ronaldo, si è invece sempre cercato di costruire i giocatori che potessero essere considerati adatti per i successi internazionali, ma purtroppo questa politica non ha momentaneamente pagato e dunque è sempre cosa buona e giusta provare a guardarsi attorno e pensare a dei giocatori che possano alzare il tasso tecnico e l’esperienza.

In questo momento il Real Madrid sta dominando la Liga, nonostante il pesante 0-4 subito in casa dal Barcellona, ma con ogni probabilità sarà la Casa Blanca a laurearsi come la miglior squadra spagnola dell’anno e anche in questa circostanza uno dei grandi protagonisti è stato Luka Modric, con il croato che però sta arrivando ormai alla fine del suo rapporto con la società gestita da Florentino Perez.

Il balcanico è in questo momento, considerando come ormai Mbappé sia già ampiamente promesso sposo del Real Madrid, il parametro zero più ambito e ricercato d’Europa, perché nonostante sia ormai sulla via dei 37 anni, la sua classe e la sua qualità è ancora tale da renderlo un giocatore completo e adatto per grandi obbiettivi.

Carlo Ancelotti, viste le tante assenze, ha addirittura deciso di provarlo come centravanti contro i catalani, scelta davvero azzardata e che non ha pagato, come d’altronde era normale aspettarsi, ma il Pallone d’oro del 2018 è ancora oggi uno di quei giocatori che è capace di creare emozioni forti ogni qualvolta riesce a toccare la palla.

Luka Modric pronto per Allegri e la Juventus, dove può essere messo?

L’acquisto di Luka Modric sarebbe sicuramente un arrivo solamente momentaneo e che permetterebbe alla Juventus di tappare un buco a centrocampo solo per la prossima stagione, al massimo per due, ma non c’è dubbio che la sua qualità e la sua straordinaria abilità di vedere spazi impossibili da capire per gli altri, abbinato a un senso per gli inserimenti favoloso, lo rende ancora oggi uno dei migliori del Continente.

Allegri avrebbe chiaramente una doppia opzione, perché il vero ruolo naturale del croato è quello di interno e lo ha dimostrato ampiamente sia nel Real Madrid, dove la palla veniva giostrata al centro da Toni Kroos, che nella Croazia, dove il vero regista era a tutti gli effetti Ivan Rakitic, ma l’età è un fattore importante.

Nel momento in cui la Juventus ha in rosa giocatori del calibro di Locatelli e Zakaria, allora è possibile rischiare anche Modric come regista, dato che la sua classe è tale da poter partire anche dal basso per poi avanzare e sfruttare una conclusione da fuori area che è sempre stata una sua grande caratteristica.

L’italiano e lo svizzero sarebbero i due mastini di qualità della mediana e per questo motivo ci sarebbero davvero le basi per poter pensare in grande e dunque, dal punto di vista tecnico e tattico, ci sono tutte le possibilità per poter schierare nel migliore dei modi il croato che potrebbe anche tornare a fare l’interno.

La soluzione in quel caso verrebbe risolta dalla presenza di Arthur, con il brasiliano che però non ha mai avuto un grande rapporto con Massimiliano Allegri e per questo motivo potrebbe anche fare le valigie nel breve periodo, ma forse con i giusti innesti potrebbe essere rivalutato.

Con un centrocampo formato da Arthur, Modric e Locatelli, la palla girerebbe davvero in modo eccelso, con tre palleggiatori dalle caratteristiche molto diverse tra di loro e dunque perfettamente assemblabili per poter riportare la Juventus in vetta.

Gli attacchi fanno vendere i biglietti, le difese fanno vincere i campionati, ma per poter far spiccare questi due reparti ciò che non può mai mancare è un centrocampo forte e di qualità che sia in grado di fare filtro e di creare gioco, per questo non sono mai esistite squadre nella storia che abbiano vinto fon linee mediane mediocri.