La Juventus scarica Rabiot: un nuovo campione d’Europa in arrivo

La Juve sta cercando una sistemazione per Adrien Rabiot, in modo tale da poter completare l’affondo per un campione d’Europa con l’Italia.

Il calciomercato dovrà aspettare solamente giugno per poter far iniziare il cambio di maglia dei vari giocatori, ma non vi è dubbio alcuno che per poter arrivare pronti nel migliore dei modi in estate si debba già iniziare a mettere in ordine le varie idee per poter acquistare i giocatori migliori, risolvendo tutti i vari problemi di una squadra che ha mostrato tanti limiti.

Il centrocampo è stato sicuramente uno dei reparti più martoriati dalle critiche in questo ultimo periodo e uno di quelli che più di tutti è stato considerato un punto debole della squadra è stato Adrien Rabiot, arrivato nel 2020 a parametro zero e che non ha mai mostrato veramente il suo pieno valore, per questo motivo a Torno si stanno pensando ai vari cambi.

I parametri zero sono uno dei grandi misteri degli ultimi anni, tanto è vero che le società non riescono nel migliore dei modi a capire ancora come utilizzare questi possibili affari che però portano con sé il grande problema legato allo stipendio che diventano davvero faraonici per questi giocatori.

La Juventus è sempre stata molto attento a questo tipo di affari, tanto è vero che in passato è stata in grado di realizzare una serie di grandi colpi senza dover pagare il cartellino alla società passata e formando una squadra di primissimo livello, come è stato per i casi Pirlo, Pogba, Evra o Dani Alves.

Non sempre però questi affari hanno portato a un gran risultato dal punto di vista pratico, uno dei primi è sicuramente stato l’ex interista Lucio che ha giocato solamente sei mesi e in pessimo modo, per questo motivo bisogna sempre essere attenti e sapere che se un giocatore non rinnova con la squadra di appartenenza può anche essere una scelta societaria.

Uno di quelli che ha messo più in crisi la società in questi anni è stato sicuramente Adrien Rabiot, che nel 2019 arrivò alla Juventus dopo che il francese non aveva rinnovato con il Paris Saint Germain e per questo motivo erano grandissimi i dubbi riguardo al suo conto e dopo tre anni si possono sicuramente tirare le prime somme.

Il transalpino è stato senza dubbio uno dei peggiori acquisti della storia recente bianconera, dato che non è riuscito in alcun modo a diventare una colonna della squadra e ha portato con sé uno stipendio davvero astronomico, tanto è vero che i 7 milioni a stagione lo hanno portato a essere uno dei più pagati della rosa.

Per questo motivo la Juventus sta cercando alternative per poter migliorare la propria squadra e a Torino si sta così iniziando a cercare giocatori di primo livello, uno di questi è Mattia Pessina dell’Atalanta che nell’ultimo Europeo è stato uno dei giocatori più importanti a gara in corso e che ha segnato ben due reti di primo livello.

Il suo rendimento in questa stagione a Bergamo è stata abbastanza complicata, causa anche qualche infortunio di troppo, ma nonostante questo bisogna notare come sia uno dei migliori centrocampisti del campionato e a Torino potrebbe essere davvero uno degli elementi più importanti.

Mattia Pessina, nuovo affare tra Juventus e Atalanta

L’Atalanta è una delle squadre che negli ultimi anni ha dimostrato in Italia di essere una di quelle che ha giocato il miglior calcio, che è stata una di quelle più amate per essere stata in grado di creare grandi campioni dal nulla e uno di questi è senza dubbio Mattia Pessina, arrivato in A quasi per caso diventando una colonna nerazzurra.

La sua grande abilità è sicuramente quella degli inserimenti e per questo motivo sarebbe davvero uno degli elementi più amati da Max Allegri, che non ha mai nascosto una grande passione per quei giocatori che sono stati in grado di dimostrare il proprio valore sensazionale sia in zona di impostazione che in quella di recupero palla.

Pessina è uno dei giocatori più completi in assoluto in Serie A e il suo arrivo al posto di Rabiot sarebbe davvero un grosso passo avanti, perché la differenza tra i due è proprio la continuità di rendimento, dato che anche il transalpino ha negli inserimenti e nella falcata uno delle sue migliori caratteristiche.

Peccato che le sue qualità siano mostrate solamente una partita ogni tanto e nemmeno il passaggio al centrocampo a tre ha permesso all’ex PSG di mostrare pienamente il proprio potenziale, rendendo ormai chiaro che non è una questione di ambientamento o di incapacità di giocare bene per un lungo periodo, ma si tratta semplicemente di un giocatore non adatto per certi palcoscenici.

Il rapporto tra Juventus e Atalanta è sempre stato molto stretto, soprattutto quando i bergamaschi erano solamente una realtà da salvezza in Italia, tanto è vero che sono stati tantissimi i giocatori che dalla città orobica sono passati a Torino per poter diventare grandi all’ombra della Mole.

Da Cabrini a Scirea, passando in tempi molto più recenti con i vari Tacchinardi, Vieri e Inzaghi e sono stati davvero pochi i giocatori che hanno fallito a Torino dopo il proprio passato bergamasco, per questo motivo Mattia Pessina dovrebbe raccogliere una grande eredità, ma sicuramente sarà in grado di continuare la grande tradizione.