L’infortunio di McKennie preoccupa: è più grave del previsto, la situazione

La Juve sta valutando tutte le alternative per la prossima stagione e in questo momento la posizione di McKennie è a rischio per il futuro.

La stagione sta ormai volgendo al termine e la Coppa Italia è rimasto l’unico traguardo percorribile per la Juventus che ha tutta l’intenzione di ottenere un grande risultato nella competizione nazionale, ma che in realtà sta già pensando alla prossima annata che gli permetterà sicuramente di tornare a lottare per il titolo massimo.

Le valutazioni all’interno della dirigenza stanno riguardando tutti i vari giocatori e tra questi c’è anche Weston McKennie che non sta rientrando dall’infortunio e sta perdendo così occasioni preziose per mettersi in mostra e per poter giocare, tanto è vero che ormai la valutazione sul suo conto è sempre più a rischio e si cercano alternative di prima scelta.

La stagione della Juventus è stata nel complesso negativa, anche se ci sono davvero tante attenuanti e soprattutto si può considerare a tutti gli effetti come un buon risultato essere riusciti a blindare una qualificazione in Champions League che sembrava davvero molto complicata a un certo punto.

Ovvio però che a Torino nessuno ha intenzione di lottare per titoli minori o per semplici qualificazione, perché chiunque decida di indossare la casacca bianconera ha l’obbligo morale di puntare sempre al massimo e di lottare costantemente per lo Scudetto e per i più ambiti trofei.

Quest’anno invece c’è solamente la Coppa Italia come traguardo raggiungibile e dunque è il caso di fare le valutazioni necessarie su tutta la rosa, dato che ormai gli allenatori stanno cambiando in continuazione non trovando una soluzione reale al problema.

Probabilmente si è davvero sopravvalutato la rosa per troppo tempo e anche quei giocatori che non hanno sfigurato in questi due anni non possono essere sicuri del posto da titolare nella stagione che verrà, in questo caso si parla di Weston McKennie, con lo statunitense che si è dovuto fermare per infortunio ed è altissimo il rischio che questo incidente possa essergli fatale

L’ex Schalke 04 infatti è uno di quegli elementi che è sempre sul filo di lana per quanto riguarda la valutazione che spesso passa dall’essere positiva al vacillare tremendamente verso il basso e, ancora peggio, la mediocrità.

Indubbiamente nell’immensa quantità di limiti di giocatori come Rabiot, Ramsey o Bentancur, lo statunitense è stato ampiamente il male minore e per questo motivo i tifosi della Juventus si sono affezionati a lui, ma forse a Torino serve qualcosa di più e per questo motivo sono iniziati i contatti per poter arrivare a Idrissa Gueye, centrocampista a tutto campo del Paris Saint Germain.

In questa stagione non è più riuscito a essere un punto fermo del centrocampo transalpino, ma nonostante questo si può definire a tutti gli effetti uno di quei giocatori con grande abilità di recuperare il pallone e di far ripartire l’azione, insomma un vero tuttofare della mediana come piacciono molto a Max Allegri.

Idrissa Gueye alla Juventus, è la svolta per il centrocampo?

La situazione legata al centrocampo è una delle grandi problematiche che in questi ultimi anni sta attanagliando l’ambiente bianconero che non sta in alcun modo riuscendo a trovare elementi che possano fare da collante tra la difesa e l’attacco e dunque serve sempre di più gente di un certo spessore.

La situazione legata a Idrissa Gueye, e alla sua ormai prossima partenza dal Paris Saint Germain, ha messo la Juventus nelle condizioni di poter arrivare a un giocatore di grandissimo livello, dato che a Parigi è davvero cresciuto tantissimo, mostrandosi pienamente per tutto il proprio valore e potenziale.

Gueye sarebbe l’uomo giusto per far svoltare il centrocampo e in questo momento garantisce anche molte più certezze rispetto a McKennie, giocatore che indubbiamente non ha sfigurato nell’ambiente della Signora, ma che allo stesso tempo non è pienamente stato in grado di spiccare il salto definitivo verso l’alto.

Gueye è un mastino della linea mediana, ma nonostante sia uno straordinario recuperatore di palloni, è anche allo stesso modo un giocatore dalla grande intelligenza tattica, dato che è in grado di servire i propri compagni in profondità e di rar ripartire l’azione.

In questo modo diventerebbe davvero molto importante il ruolo di Arthur al centro, per poter così avere un metronomo in grado di dettare i tempi e al suo fianco avrebbe due giocatori di grande dinamismo e qualità come Manuel Locatelli e Idrissa Gueye, senza dimenticare il grande aiuto alla causa che potrebbe dare anche il sempre presente Denis Zakaria.

Insomma in questo momento la Juventus sta cercando in ogni modo di poter potenziare un reparto che in questi anni non ha saputo rinnovarsi e non è mai facile riuscire a trovare dei centrocampisti che possano essere in grado di rimpiazzare campionissimi come Khedira, Matuidi e Pjanic.

La strada è però già stata percorsa nel momento in cui si è arrivati a gente del calibro di Locatelli e Zakaria, ma da soli non possono bastare e per questo motivo serve ampliare sempre di più la rosa con giocatori di qualità assoluta che possano permettere alla Signora di tornare rapidamente tra le prime squadre del campionato italiano e ben presto è chiamata a farlo anche in Europa, ecco perché serve l’esperienza internazionale di un uomo a tutto campo dome Idrissa Gueye.