La Juventus, per il prossimo anno, ha bisogno di un centravanti da affiancare a Vlahovic; la società sembra aver individuato l’obiettivo.
Vlahovic, acquistato nel mese di gennaio, ha cambiato completamente il reparto offensivo dei bianconeri; il suo arrivo è stato fondamentale per aumentare la pericolosità dell’attacco della Juventus. Giocatore forte fisicamente, estremamente tecnico, con margini di miglioramento ma anche la consapevolezza di rappresentare il futuro della Juve per quanto riguarda il ruolo del centravanti. Allegri, però, ha bisogno di un altro attaccante e la società sembra stia lavorando ad un profilo decisamente interessante; andiamo a vedere di chi si tratta.
Tra le varie operazioni di mercato che la società bianconera deve portare a termine nel corso della prossima estate, non si può non considerare quella relativa al reparto offensivo. Non solo il sostituto di Dybala; la Juventus, infatti, deve portare alla corte di Allegri un altro centravanti. Tutto è legato alla situazione di Kean; il giovante attaccante, arrivato al termine della scorsa estate dopo la partenza di Cristiano Ronaldo, sta deludendo le aspettative di allenatore e società.
La dirigenza sta pensando di risolvere l’accordo con l’Everton che prevede un prestito biennale con obbligo di riscatto; qualora la Juventus dovesse trovare un punto di incontro con la società inglese, la società bianconera virerebbe su Raspadori. Il giovane attaccante azzurro sta disputando una buona stagione con la maglia del Sassuolo ed è considerato pronto per andarsi ad imporre in una squadra con ambizioni importanti come quella bianconera.
L’eventuale trattativa non sarebbe semplice vista l’elevata richiesta del Sassuolo; un prezzo che la Juventus potrebbe provare ad abbassare grazie ai buoni rapporti con il club emiliano nati dopo l’arrivo, la scorsa estate, di Locatelli a Torino.
Kean e non solo: ecco l’altro attaccante che rischia di lasciare la Juventus
La necessità, da parte della Juventus, di andare a prendere un altro attaccante potrebbe essere causata anche dalla situazione legata ad Alvaro Morata. Il riscatto del centravanti spagnolo, il cui cartellino è di proprietà dell’Atletico Madrid, è fissato a trentacinque milioni. Una cifra ritenuta eccessiva da parte della società bianconera che sembra voler spendere, al massimo, venti milioni.
L’idea è quella di trattare con i Colchoneros per abbassare le richieste economiche dello spagnolo; da quando è arrivato Vlahovic, infatti, Morata è diventato finalmente decisivo. Partendo dall’esterno, infatti, l’attaccante può sfruttare al meglio la progressione palla al piede.
Un giocatore nuovo che ha finalmente trovato la sua dimensione all’interno della Juventus; ora, però, bisogna convincere l’Atletico Madrid per lasciar andare, a cifre più basse, il classe . La Juventus potrebbe essere aiutata proprio da Dybala; l’addio, a parametro zero della Joya con il conseguente risparmio sullo stipendio, possono avvicinare Morata ad una permanenza che accontenterebbe tutti, dal giocatore ai bianconeri passando anche per il club spagnolo il cui progetto futuro non sembra più prevedere la presenza del centravanti ex Real Madrid.
Ora non resta che aspettare la fine della stagione per capire il futuro di Morata; la sensazione, rispetto ai mesi passati, è di una trattativa che può concludersi nel migliore dei modi. L’unica difficoltà sembra essere un prezzo su cui la Juventus sta cercando di ottenere un piccolo sconto.
