L’eliminazione dalla Champions ha riportato Allegri al centro delle critiche; andiamo a vedere di cosa è “accusato” il tecnico bianconero.
La Juventus, dopo due stagioni complicate, ha deciso di puntare nuovamente su Allegri, allenatore piuttosto importante nella storia recente di questo club. Il suo ritorno, però, non ha trovato il consenso di tutta la tifoseria; una buona parte, infatti, ha criticato l’allenatore per un tipo di gioco considerato ormai superato nel calcio di oggi. Polemiche che vanno avanti, più o meno, da inizio stagione. Il mercato invernale sembrava aver cambiato la situazione; dopo la sfida Champions, però, Allegri è tornato nel ciclone delle polemiche.
Nel mercato di gennaio la Juventus ha messo a segno uno dei colpi più importanti a livello europeo; la società bianconera, infatti, ha deciso di portare a Torino uno dei centravanti migliori per il rapporto età/qualità. Stiamo parlando di Vlahovic che ha risolto un problema piuttosto serio nel reparto offensivo bianconero; dopo le prime due partite (un gol e mezzo per il centravanti serbo) sono iniziati i problemi.
Le critiche sono letteralmente esplose al termine della sfida di Champions League contro il Villarreal, persa tre a zero. Prestazione non brillantissima per Vlahovic che, nel secondo tempo, ha faticato tantissimo in una competizione dove ha bisogno di fare ancora esperienza. Il centravanti ex Fiorentina, però, non può essere ritenuto il maggiore responsabile della sconfitta; anzi, alcuni tifosi ritengono responsabile Allegri.
Il tecnico bianconero, infatti, viene ritenuto “colpevole” di non mettere a suo agio l’attaccante, di fare un gioco che non aiuta Vlahovic ad imporre la sua forza fisica e la sua qualità tecnica. Da questo punto di vista viene chiesto ad Allegri di imparare da Spalletti e da come, l’allenatore del Napoli, riesce a sfruttare nel migliore dei modi Osimhen.
Allegri ha bisogno di un altro attaccante; il principale obiettivo della società
La Juventus ha bisogno di un altro attaccante da affiancare a Vlahovic considerando anche la situazione di Dybala e un rinnovo che potrebbe non arrivare. Tanti i nomi su cui la società bianconera sta lavorando ma un grande obiettivo; parliamo di Zaniolo, esterno giallorosso che piace da tempo alla Juventus.
Gli indizi per la buona riuscita della trattativa ci sono tutti dalle parole di Thiago Pinto, general manager della Roma, ad un rinnovo che non arriva passando per i like Instagram dello stesso Zaniolo ai giocatori della Juventus e i fischi che hanno accompagnato l’esterno all’uscita del campo contro il Vitesse.
Nel mercato, però, contano i fatti e la società bianconera ha tutta l’intenzione di farli; l’idea è quella di mettere sul piatto quaranta milioni di euro più una contropartita tecnica tra Kean e McKennie. Da Trigoria, però, fanno sapere come l’offerta debba essere da ottanta milioni di euro. La forbice è ampia ma la Juventus non ha nessuna intenzione di mollare la presa.
Zaniolo, uno dei talenti più forti del calcio italiano, sarebbe l’acquisto perfetto per la Juventus; la sua duttilità (caratteristica che piace molto ad Allegri), infatti, gli permetterebbe di essere schierato non solo come esterno offensivo ma anche come mezzala. Nei prossimi mesi scopriremo il futuro dell’attaccante azzurro.