Juventus, anche Chiellini sotto attacco: i tifosi non perdonano il Capitano

La Juventus è fuori dalla Champions League e le critiche sono arrivate proprio a tutti, anche a chi non ha giocato come Giorgio Chiellini.

Si sa che la rabbia è cattiva consigliera e quando avviene un’eliminazione dalla Champions League in maniera così incredibile, è normale che siano in molti a non usare più la ragione, iniziando a inveire contro tutto e tutti, anche con chi palesemente non c’entra assolutamente nulla con la sconfitta come quel Giorgio Chiellini che ha dovuto guardare la partita dalla tribuna.

Nonostante questo c’è qualcuno che ha avuto qualcosa da ridire anche contro il Capitano bianconero, accusandolo di aver manipolato le strategie di mercato pur di rimanere a Torino e le sue scarse condizioni fisiche hanno portato Madama a crollare sempre di più, compresa la partita di ieri.

Giorgio Chiellini foto (LaPresse)
Giorgio Chiellini foto (LaPresse)

Senza alcuna ombra di dubbio Giorgio Chiellini è una delle grandi colonne della Juventus di queste ultime stagioni e senza di lui sarebbe stati decisamente molti di più i gol subiti dalla Signora, ma non vi è dubbio alcuno che l’età aumenti anche per lui e dunque non può più garantire la continuità di prestazione e fisica che aveva un tempo.

Il toscano infatti ha dimostrato nella sua carriera di essere un giocatore che non ha mai mollato e che ha sempre cercato di mettere l’interesse della squadra al primo posto ed è per questo che ha deciso di rinnovare fino al 2023, probabilmente dopo che Roberto Mancini lo ha convinto per provare a essere un titolare anche al Mondiale in Qatar.

Il difensore ex Fiorentina e Livorno vive da diversi anni molti guai fisici, e il più grave fu quello del 2019 che lo costrinse a fermarsi per svariati mesi, rendendo quasi logico e scontato il proprio ritiro, ma Giorgione non voleva assolutamente mollare e per questo motivo è riuscito a rientrare più in forma che mai, ma purtroppo ogni tanto deve fermarsi.

La sua assenza contro il Villarreal è stata sicuramente molto pesante e molto deleteria per una squadra che ha così dovuto reinventare un pacchetto e un assetto difensivo che è stato a dir poco disastroso nella sfida contro il Sottomarino Giallo.

Su Twitter c’è chi si è scagliato apertamente proprio contro Chiellini e contro la sua ostinazione nel voler rimanere per forza in rosa, scelta che è costata nel recente passato il posto a giovani in rampa di lancio come Demiral, venduto all’Atalanta anche se solamente in prestito, e Romero, volato alla corte di Antonio Conte al Tottenham.

Da questo punto di vista può essere assolutamente un discorso che può essere condivisibile, o quantomeno sviluppato in altri termini, dato che in seguito il video è decisamente degenerato, portando questo noto Youtuber a insultare pesantemente uno dei giocatori più rappresentativi della storia recente bianconera.

Giorgio Chiellini è ancora utile alla Juventus?

Il problema però, nonostante ribadiamo siano stati fatti con toni assolutamente sbagliati, rimane chiaro ed evidente a tutti, perché da un lato abbiamo uno dei migliori marcatori della propria generazione, e forse della storia, ma dall’altro in questo momento può garantire un massimo di venti partite stagionali e che chiaramente sta giocando unicamente con il pensiero fisso all’Italia.

La Juventus è dunque impossibilitata ad acquistare un nome di primissimo livello, in quanto sia lui che Bonucci rappresentano ancora delle figure estremamente ingombranti all’interno dello spogliatoio e per questo motivo ogni qualvolta entrambi stanno bene vengono schierati in barba alle prestazioni precedenti dei compagni.

Questo porta a un grave e a un grande squilibrio all’interno delle gerarchie e questo è dettato dal fatto che un giocatore come De Ligt sa di avere il posto assicurato e non crea problemi, Rugani conosce perfettamente i suoi limiti e sa benissimo di non essere minimamente all’altezza della maglia che indossa, ma il turco prima e l’argentino poi non hanno voluto rimanere a fare il ruolo dei panchinari di lusso.

La Juventus quindi deve ore decidere cosa vuole fare da grande e soprattutto deve ricordarsi che nella sua storia è sempre stata criticata di eccessivo cinismo e poca riconoscenza, ma è proprio grazie a questo che la Signora ha potuto continuare il proprio straordinario dominio sul calcio italiano.

Chiellini deve accettare il ruolo che fu di Beppe Furino, altro storico Capitano bianconero, che vinse il suo ultimo Scudetto nella stagione 1983-84 giocando solo una partita, capendo che il proprio tempo era finito e se Giorgio ha voglia d’Italia e di Nazionale, deve capire che ha bisogno di gestirsi e di dosare le energie.

La Juventus non si può affidare ciecamente a un giocatore che, per quanto sia ancora oggi eccezionale quando è in campo, è in grado di garantire un numero davvero limitato di partite e per questo motivo c’è bisogno di un forte e continuo ricambio che possa permettere ai bianconeri di avere sempre il meglio.

Non insultate però Chiellini, placate la vostra ira e ricordate di esprimere sempre il vostro pensiero con calma e pacatezza, perché alla fine tante volte dalla rabbia vengono anche sollevati dei problemi interessanti da sviluppare.

Gestione cookie