L’eliminazione di ieri della Juventus ha portato un dato piuttosto evidente; Dybala, a livello internazionale, non è un fattore determinante.
Un secondo tempo disastroso quello che la Juventus ha disputato nel ritorno degli ottavi di finale contro il Villarreal; quarantacinque minuti di blackout totale da parte di una squadra che, negli ultimi quattro anni, è sempre stata eliminata contro avversari alla portata. Tante le critiche nei confronti dei bianconeri al termine del match di ieri sera; polemiche che hanno colpito anche Paulo Dybala; cerchiamo di capire il motivo.
Dopo cinque partite saltate, tra tutte le competizioni, la Juventus ha finalmente ritrovato Paulo Dybala; l’argentino, la cui permanenza il prossimo anno è fortemente a rischio, nella gara di Champions League, è stato mandato in campo a dodici minuti. I problemi sono stati due: una condizione fisica non ancora al meglio e il fatto di essere entrato nel peggior momento della Juventus.
Quando Dybala è stato mandato in campo, infatti, i bianconeri si erano già sciolti dal punto di vista mentale. Al termine del match la Joya è stato criticato per il suo rendimento negli ultimi anni di Champions League. Se andiamo a vedere le eliminazioni della Juventus contro Ajax, Lione, Porto e appunto Villarreal possiamo notare come la Joya abbia giocato solamente 190 minuti sui 720 disponibili. Un rendimento decisamente negativo per un giocatore con un talento immenso.
L’incontro tra la società bianconera e l’agente del giocatore si sarebbe dovuto verificare la scorsa settimana; il fatto che non sia avvenuto, rimandandolo durante la pausa per le nazionali, è ulteriore testimonianza di come il rapporto tra e parti sia veramente freddo. I problemi per andare a risolvere il rinnovo del contratto sono due.
Il primo è il discorso economico con Dybala a chiedere un quinquennale a dieci milioni mentre la società bianconera non sembra disposta ad andare oltre i tre anni a sette milioni. Una forbice difficile da colmare considerando anche i problemi fisici di un giocatore che, in questa stagione, sta avendo numerose difficoltà.
Dove può andare Dybala? Sembrano essere due le squadre maggiormente interessate alla Joya. In Italia abbiamo l’Inter con Marotta che conosce molto bene il giocatore e vuole regalare ad Inzaghi un rinforzo decisamente importante per continuare a dominare il calcio italiano. All’estero, invece, ci sarebbe il Barcellona che vuole completare la rivoluzione offensiva iniziata a gennaio con l’innesti di tre attaccanti.
Con Dybala via (possibilità piuttosto concreta), la Juventus avrebbe bisogno di tornare sul mercato e il giocatore maggiormente indicato per sostituire l’attaccante argentino sembra essere Zaniolo. L’esterno giallorosso piace e non da poco con i bianconeri pronti ad offrire quaranta milioni più una contropartita tecnica tra Kean e McKennie; da Trigoria, però, fanno sapere che per la cessione di Zaniolo si accettano solo proposte da ottanta milioni di euro.
Affare non semplice ma la Juventus conta di sfruttare le parole di Thiago Pinto e un rinnovo, di Zaniolo, che non è ancora arrivato. La sensazione è che il futuro dell’attaccante azzurro si deciderà a fine stagione.
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