Juventus fuori dalla Champions e Allegri torna al centro delle critiche; la società sta pensando ad un clamoroso cambio in panchina.
Il tre a zero casalingo contro la Juventus ha riportato i bianconeri a più di tre mesi fa quando la squadra manifestava gli stessi problemi messi in mostra nella serata europea. Una sconfitta pesante soprattutto per come è arrivata, con la squadra scioltasi completamente nella ripresa. Tanti gli errori commessi dalla Juventus, dal non aver sfruttato le occasioni nel primo tempo a quanto fatto da Danilo, autore della sua peggior partita da quando indossa la maglia bianconera.
Il post Champions è stato pieno di dubbi ed interrogativi; ad essere tornato al centro delle polemiche Allegri, colpevole, seconda la critica, di aver ritardato i cambi con Dybala entrato solo a dodici dalla fine.
Se da una parte il contratto fatto firmare ad Allegri è decisamente importante, dall’altra la società sembra stia riflettendo sull’ennesimo cambio in panchina. Non ci sono conferme in merito ma l’indiscrezione parla di un forte interesse nei confronti di Guardiola.
Il tecnico, sulla panchina del Manchester City dal 2016, piace per il tipo di calcio proposto (completamente diverso da Allegri) e troverebbe sicuramente il consenso di tutta la tifoseria bianconera.
Come abbiamo detto non risultano conferme anche per i due problemi, piuttosto importanti; il primo è lo stipendio del tecnico, decisamente fuori dalla portata della Juventus e l’altro grande ostacolo è il mercato che andrebbe fatto per accontentare le richieste dell’allenatore spagnolo. Una suggestione di mercato destinata a rimanere tale; Guardiola non si siederà sulla panchina della Juventus il prossimo anno.
Allegri, l’obiettivo scudetto è ancora possibile? Il punto
A nove giornate dalla fine del campionato ci si interroga se la Juventus può realmente tornare a lottare per lo scudetto. I punti di distanza sono sette, le squadre da superare tre; se da un lato la missione sembra praticamente impossibile, dall’altro i bianconeri hanno dimostrato di poter realizzare il miracolo.
Sfida cruciale, da questo punto di vista, quella contro l’Inter del prossimo quattro aprile, al rientro dall’ultima sosta per le nazionali; vincere significherebbe regalarsi una grande possibilità di chiudere il campionato davanti a tutti.
La Juventus, in questa rincorsa, ha un vantaggio rispetto alle altre pretendenti al titolo ed è proprio Massimiliano Allegri; il tecnico, infatti, sa come gestire i momenti decisivi del campionato, quando i punti pesano davvero.
Spalletti e il suo Napoli vanno a corrente alternata come dimostrato dalle due partite contro Milan e Verona, i rossoneri, fino a questo momento, hanno faticato ad imporsi contro le cosiddette medio piccole, dato che può risultare determinante a fine anno.
In conclusione l’Inter; i campioni d’Italia non stanno attraversando un grandissimo momento con sei punti in sei partite. Inzaghi sta faticando a ritrovare le giuste certezze e il calendario, nelle prossime settimane, non è per nulla semplice. Ecco perché i bianconeri, per assurdo, possono ancora credere allo scudetto; il tutto grazie ad Allegri, tecnico tanto criticato ma altrettanto capace nel raggiungere determinati risultati. La Champions è stata la classica serata da dimenticare.
