La Juventus esce dalla Champions League dopo una serata da incubo; tre a zero difficile da digerire con Danilo peggiore in campo.
Una prestazione a metà; la Juventus, nel primo tempo del ritorno degli ottavi di Champions League contro il Villarreal, ha disputato una buonissima partita. Squadra aggressiva, pressing costante e la ricerca delle due punte con Vlahovic a creare i maggiori pericoli per la porta di Rulli. I problemi sono arrivati nella ripresa con i ragazzi di Allegri completamente fuori dalla contesa; quarantacinque minuti in cui il peggiore in campo è stato, senza ombra di dubbio, Danilo.
Due errori gravi; il primo ha portato al calcio d’angolo del secondo gol quando non ha lasciato la palla a Szczesny. In occasione del tre a zero, il terzino ha lisciato la palla aprendo la strada all’azione del calcio di rigore poi realizzato da Danjuma. Non è stata la miglior partita di Danilo a cui non è riuscito praticamente nulla.
L’ex Manchester City, oltre agli errori in fase difensiva, è stato poco decisivo anche nella metà campo del Villarreal. Considerare Danilo il solo responsabile dell’uscita dalla Champions League è sicuramente esagerato; chiaro come i due suoi errori siano stati decisivi all’interno di un secondo tempo in cui la Juventus è crollata sia dal punto di vista fisico sia per quanto riguarda l’aspetto mentale.
Ora per il terzino sarà importante rialzare la testa perché la stagione non è ancora finita e la Juventus ha bisogno del miglior Danilo se vuole fare qualcosa di importante in campionato. Da questo punto di vista, la sfida con la Salernitana può essere di grande aiuto; serve una prestazione convincente sia da parte della squadra sia da parte del brasiliano che avrà fatto fatica a prendere sonno dopo il secondo tempo peggiore della sua avventura in bianconero.
Juventus, problema difesa: serve assolutamente un centrale
La partita di Champions ha mostrato anche l’obbligo, da parte della Juventus, di rinforzare la rosa con un centrale di livello. Le condizioni fisiche di Bonucci e Chiellini (entrambi assenti contro il Villarreal) impongono alla società di tornare sul mercato. L’obiettivo principale sembra essere Bremer, difensore del Torino e diventato, da quando è in maglia granata, uno dei migliori centrali della Serie A e tra i top a livello europeo.
I bianconeri sono rimasti impressionati da Bremer dopo il derby della Mole dove è stato capace di annullare, sotto ogni punto di vista, un centravanti come Vlahovic. Portare il brasiliano alla corte di Allegri, però, non è cosa semplice; il suo rinnovo, segno di riconoscenza verso il Torino, obbliga la Juventus a trattare con i granata e sappiamo come Cairo preferirebbe non cedere il difensore alla rivale di sempre.
Una soluzione potrebbe essere l’inserimento di Kean nella trattativa; il centravanti potrebbe fare molto comodo al Torino vista la probabile partenza di Belotti. Occhio, però, all’inserimento del Bayern Monaco; i bavaresi, considerando la partenza a parametro zero con destinazione Dortmund di Sule, hanno bisogno di un centrale.
Il club tedesco ha la possibilità economica per soddisfare le richieste del Torino ed offrire un ricco contratto a Bremer. La Juventus di tutto per regalare ad Allegri uno dei difensori più forti del campionato italiano; questa squadra ha assolutamente bisogno di un centrale.