Psg, rissa negli spogliatoi: ecco chi si è picchiato, volano calci e pugni

Il Psg è stato ancora una volta la grande delusione di questa Champions League ed è stato subito eliminato agli ottavi e la crisi è chiara.

Dopo il mercato faraonico di quest’estate era chiaro e logico aspettarsi un Psg competitivo per la vittoria della Champions League, ma non sono bastati nemmeno gli arrivi di campionissimi come Donnarumma, Messi, Hakimi e Sergio Ramos per poter far fare ai francesi il definitivo salto di qualità.

Contro il Real Madrid è arrivata una cocente e dolorosa eliminazione e per questo motivo c’è aria di crisi all’interno dello spogliatoio parigini, con le voci che continuano a parlare di un gruppo inesistente e soprattutto sembrano essere coinvolti i tre tenori dell’attacco e qualcuno ha pensato di immaginarsi la potenziale scena.

Nonostante la quantità incredibili di acquisti di primo livello da parte del Paris Saint Germain, anche per quest’anno la Champions non ha regalato la benché minima soddisfazione, anzi c’è stato un chiaro e netto passo indietro dopo le due ultime annate.

Nel 2020 i francesi erano infatti riusciti ad arrivare in finale e l’anno scorso si erano fermate a un passo dall’ultimo atto, mentre quest’anno il misero ottavo di finale è senza dubbio stato un vero crollo inatteso per una squadra che aveva investito tantissimo e che puntava a riportare quel titolo in Francia che manca dal 1993.

Con il Real Madrid tutto stava andando per il vero giusto, con i transalpini che avevano vinto la gara d’andata a Parigi per 1-0 e che erano passati in vantaggio anche al Bernabeu, ma purtroppo un errore di Donnarumma ha condizionato tremendamente la partita e la tripletta di Benzema ha fatto partire la rimonta dei Blancos.

A questo punto è chiaro come siano partite le dichiarazioni di maretta all’interno dello spogliatoio del PSG che sta ribollendo di rabbia e le incomprensioni tra i vari giocatori sono ormai una realtà chiara a tutti e per questo motivo servirà trovare un punto d’incontro in estate.

La rissa tra Donnarumma e Neymar è stata smentita, ma per molti è solamente una questione di facciata e con uno spogliatoio spaccato e una tifoseria che ha apertamente contestato la squadra, in particolare il brasiliano e Lionel Messi nella partita di campionato contro il Bordeaux, qualcuno ha pensato di riderci sopra.

Mbappé, Messi e Neymar sono infatti stati raffigurati come tre werstlers pronti a darsi battaglia sul ring della WWE all’evento Hell in a Cell, ma fortunatamente si tratta solo di un video, o almeno questo è quello che vogliamo sperare che non sia realmente accaduto anche all’interno dello spogliatoio.

L’autore del simpatico filmato vuole lasciare il mistero e non rivelare chi ha poi vinto l’incontro, ma scherzi a parte è chiaro a tutti come l’aria sia diventata irrespirabile e sia formati da troppo tempo dei clan che stanno portando allo sfaldamento della squadra in estate.

Il PSG Galactique e il fallimento in stile Real dei Galacticos

Il sogno di ogni Presidente è quello di creare la squadra perfetta e invincibile, cercando di assemblare i migliori giocatori del mondo per poter creare quello che agli occhi di tutti deve rivelarsi a tutti gli effetti un Dream Team spettacolare e capace di qualsiasi cosa agli occhi di tutti.

Purtroppo le figurine non servono per poter formare la squadra più forte, serve coesione e che la squadra combatta tutta per lo stesso obbiettivo comune, non che ognuno tiri l’acqua al proprio mulino e che cerchi solamente di mettere in mostra il proprio valore a livello personale.

Il Psg è pronto a diventare una delle squadre più forti del mondo, ma per farlo deve iniziare a creare una dirigente forte che possa essere in grado di tenere unita la squadra e creare un punto d’incontro con la dirigenza e solo allora ci potrà essere unità d’intenti e non è un caso che il sogno galattico è ormai a un passo dal fallimento proprio come capitò al Real Madrid.

Nelle due stagioni con i Galacticos (Figo, Zidane, Ronaldo e Beckham) al completo, i Blancos non vinsero nulla rimediando solamente figuracce e passivi molto pesanti e per questo motivo anche a Parigi serve un’importante inversione di marcia che possa dare vita a una squadra vincente e di qualità.

Mbappé è ormai prossimo a non rinnovare ed è un duro colpo non soltanto per i parigini, ma per tutto il movimento francese, dato che la nazione transalpina si vedrà privata del proprio miglior giocatore che con tutta probabilità andrà a vestire la maglia gloriosa del Real Madrid.

Insomma in questo momento la situazione a Parigi è davvero molto complicata e non ci sembrano essere le condizioni per poter trovare un punto d’incontro tra uno spogliatoio sempre di più diviso e spaccato e una dirigenza che sembra essere interessata solamente al marketing e alla vendite di magliette di giocatori dal grande blasone.

A fine anno sicuramente Pochettino pagherà e sarà l’ennesimo esonero di prestigio per una dirigenza che ha tanti soldi, tanta liquidità, ma pochissime idee valide per poter realizzare un grande e vincente progetto a livello internazionale.