La Juve è rimasta nel complesso delusa dal rendimento in stagione di Kean che vuole riscattarsi per non perdere il posto per un ex Serie A.
Quando un giocatore viene acquistato per sostituire una leggenda come Cristiano Ronaldo è davvero difficile che possa essere all’altezza del suo predecessore ed è sbagliato anche solamente pensare che possa non far rimpiangere un giocatore che nella sua carriera è stato in grado di alzare al cielo la bellezza di cinque palloni d’oro, un’enormità.
All’arrivo di Moise Kean c’era comunque il giusto entusiasmo e la giusta voglia di scoprire cosa avrebbe potuto riportare alla causa bianconera uno dei migliori giovani del vivaio e per questo motivo ci si aspettava davvero tanto da lui, ma purtroppo la situazione è ben presto precipitata con un rendimento non all’altezza delle aspettative e con un sostituto che è pronto a tornare in Italia in cerca di riscatto.
La Juventus ha sempre avuto un vivaio molto florido e che nella sua storia è stato in grado di far crescere e sbocciare diversi giocatori di grande livello e che hanno potuto svolgere una grande carriera, dimostrandosi a tutti gli effetti come dei calciatori dal sicuro avvenire.
Qualcuno è stato in grado di farsi largo anche nella prima squadra della Juve, qualcun altro invece ha dovuto accontentarsi di una carriera di modesto livello tra squadre di provincia tra A, B e C, ma uno di quelli che sicuramente è stato in grado più di tutti di mettersi in mostra per valore tecnico e capacità di segnare è stato sicuramente Moise Kean.
Il ragazzo piemontese è stata una vera e propria forza della natura fin da subito, iniziando a segnare una gran quantità di gol fin dalle sue prime apparizioni ed erano davvero in tanti a vedere per lui un futuro sicuro da cannoniere della Juventus, ma purtroppo le esigenze di bilancio hanno fatto sì che dovesse andarsene da Torino.
La sua destinazione fu l’Everton prima e il Paris Saint Germain poi, dato che i bianconeri avevano assoluto bisogno di liquidità dopo l’importante esborso per l’affare legato a Cristiano Ronaldo, ma alla fine tutto è tornato come all’inizio, con l’italiano che è tornato alla base proprio per sostituire il portoghese.
Alla fine dal punto di vista economico è stato un autentico disastro, dato che la Signora ha dovuto fare a meno di lui per due anni e l’ha riacquistato a un prezzo maggiore rispetto a quello per il quale era stato venduto e a questo punto è stato logico capire come le pressioni nei suoi riguardi fossero enormi.
Il rendimento è però stato molto deludente e anche Allegri ha dimostrato di non credere pienamente in lui e così a Torino hanno iniziato a guardarsi intorno e di recente la squadra ha deciso di puntare su un vecchio giocatore che in Serie A ha già giocato pur con scarsi risultati, ma che in questi anni ha saputo rifarsi: André Silva.
Il portoghese non è più quel brutto anatroccolo che si era visto con il Milan nella stagioni che sono andate dal 2017 al 2019 e ora in Germania ha ritrovato il feeling con il gol, tornando a essere considerato a tutti gli effetti come uno dei principali punteri del calcio europeo e la voglia di riscattarsi nel Belpaese è decisamente tanta.
Tranquilli amici e amiche bianconeri, André Silva non è più quel giocatore sciupone e sprecona che abbiamo potuto ammirare in Italia nel suo trascorso rossonero, dato che a Milano era arrivato un giovane ancora molto insicuro e non adatto per il grande salto di categoria e in particolare quei rossoneri non riuscivano a girare.
Il portoghese dunque non era stato in grado di ambientarsi in Serie A ed era stato oggetto davvero di tantissime critiche e anche lui era arrivato con la nomea di nuovo Cristiano Ronaldo, non certamente una cosa da poco e con Montella prima e Gattuso poi è sempre stato un corpo estraneo alla squadra.
Pochissimi gol e un rendimento che è andato via via sempre peggiorando, ma in Germania è riuscito a trovare pienamente la propria dimensione, partendo dall’Eintracht Francoforte e passando ora al più blasonato Lipsia, riuscendo così a imporsi come uno dei migliori cannonieri del campionato.
Sono in molti adesso a volerlo e pensano che possa essere l’uomo giusto per poter vestire maglie ben più prestigiose di quella dei Tori Rossi dell’Est Germania e per questo motivo la concorrenza è davvero spietata e non è da escludere che Kean possa essere l’arma giusta per arrivare al lusitano.
D’altra parte Moise ha già girovagato in lungo e in largo l’Europa, essendo già sceso in campo in ben tre nazioni diverse a soli 22 anni e per questo motivo non sarebbe un problema per lui visitarne un quarto ed essere la giusta pedina di scambio per un Lipsia che potrebbe così abbassare le pretese per il proprio campione che ha tanta voglia di rifarsi in Italia e potrebbe formare con Vlahovic un duo d’attacco di primo livello in grado di spaccare le difese della Serie A.
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