Allegri è sempre stato criticato e, anche in questa stagione, non ha avuto momento semplici; ecco però come sarebbe andata senza di lui.
La Juventus, dopo due stagioni difficili, ha deciso di puntare nuovamente su Allegri, un tecnico decisamente importante nella recente storia dei bianconeri. La stagione, almeno nei primi mesi, non è iniziata nel migliore dei modi con la squadra a perdere punti preziosi contro le cosiddette piccole come Udinese, Empoli e Verona. Ora, però, la squadra è in un grande periodo di forma e allora bisogna chiedersi come sarebbe andata senza il tecnico toscano; proviamo a rispondere a questa domanda.
Un tecnico costantemente critica dal punto di vista del gioco; Allegri, anche in questa seconda esperienza in bianconero, non sta ottenendo i consensi dall’intera tifoseria bianconera. All’allenatore, infatti, viene contestato un tipo di calcio considerato ormai superato. I risultati, però, sono dalla parte di Allegri con la Juventus tornata in corsa per lo scudetto considerando una striscia di imbattibilità di ormai quasi quattro mesi.
Nelle difficoltà iniziali bisogna considerare anche i problemi avuti nel reparto offensivo a partire dall’addio, negli ultimi giorni di mercato, di Cristiano Ronaldo. Perdere un giocatore del livello del portoghese è stato un problema che ha richiesto del tempo per essere superato; a CR7 bisogna aggiungere un Chiesa fuori per tutta la stagione dopo l’infortunio nel match con la Roma e un Dybala che fatica ad avere la giusta continuità fisica.
Tre problemi di non semplice risoluzione e che, probabilmente, solo un gestore come Allegri era in grado di tenere sotto controllo. Non possiamo sapere come sarebbe andata con un altro tecnico ma l’allenatore bianconero è, senza ombra di dubbio, la persona perfetta per riportare la Juventus in cima al campionato italiano. Una missione che potrebbe giungere a compimento già al termine di questa stagione.
Allegri, lo scudetto è possibile? Il tecnico è la miglior garanzia per questa Juventus
A nove giornate dalla fine del campionato, la Juventus è a sette punti dal primo posto; una distanza impensabile pensando a quanto successo all’inizio di questo campionato. I bianconeri sono riusciti ad assottigliare il margine sia con il mercato (fondamentale l’arrivo di Vlahovic) sia grazie alla capacità di Allegri.
Il tecnico sta dimostrando ancora una volta di essere il miglior gestore del campionato e soprattutto di tirare fuori il meglio dei suoi ragazzi quando i punti iniziano a contare veramente. In questa fase della stagione, infatti, abbiamo assistito alla brusca frenata dell’Inter (sei punti in altrettante giornate) ad un Milan che fatica, più del dovuto, contro le medio piccole e ad un Napoli viaggiare a corrente alternata.
L’unica squadra che ha messo il piede sull’acceleratore è proprio la Juventus; i bianconeri non vogliono fermarsi e sono pronti a scrivere un’altra meravigliosa pagina di calcio. Lo scudetto resta veramente difficile considerando anche le tre squadre da superare. Al momento, però, i ragazzi di Allegri sembrano essere i favoriti proprio per la presenza di un tecnico che, rispetto ai suoi colleghi, ha quell’esperienza in grado di portare la squadra ad una clamorosa rimonta.