Clamoroso colpo di scena in casa Juventus; il prossimo anno, infatti, i bianconeri potrebbero non avere Allegri in panchina.
A poche ore dal ritorno degli ottavi di Champions League contro il Villarreal, la Juventus deve registrare una clamorosa indiscrezione di mercato. Sembra, infatti, che ci sia la reale possibilità di vedere Allegri, a partire dal prossimo anno, su una panchina diversa da quella bianconera; andiamo a vedere di quale squadra stiamo parlando.
La Juventus, dopo due anni non semplicissimi, ha deciso di puntare nuovamente su Allegri, un tecnico piuttosto importante per la storia recente del club bianconero. All’allenatore è stato fatto firmare un contratto di tutto rispetto con l’obiettivo di tornare a dominare il calcio italiano nel minor tempo possibile.
Questa seconda esperienza in bianconero non è iniziata nel migliore dei modi; una buona parte della tifoseria, infatti, non ha gradito il ritorno di un tecnico mai apprezzato dal punto di vista del gioco. Ad Allegri è sempre stato contestato il tipo di calcio proposto, considerato inadatto ai tempi attuali.
I risultati, però, hanno sempre dato ragione all’allenatore; è proprio per la capacità di raggiungere gli obiettivi che il PSG ha messo gli occhi su Allegri. Il club francese, dopo l’eliminazione dalla Champions per mano del Real, sta seriamente pensando ad un cambio in panchina.
Pochettino non convince e, se si vogliono ottenere risultati importanti considerando anche gli investimenti fatti ogni sessione di mercato, Allegri è ritenuto l’allenatore adatto. Al momento non ci sono stati contattati ufficiali ma il PSG sembra piuttosto deciso, al termine di questa stagione, a fare di tutto per portare il tecnico bianconero all’ombra della Torre Eiffel.
Allegri, lo scudetto è difficile ma non impossibile
In attesa di sviluppi sul fronte PSG, la Juventus si gode un tecnico che, nonostante le critiche, si sta giocando lo scudetto; notizia per nulla scontata considerando l’inizio di stagione dei bianconeri.
Con il passare del tempo, però, il tecnico ha trovato la strada per far rendere al massimo un gruppo con ancora qualche lacuna, soprattutto a centrocampo. Lo scudetto, a nove giornate dalla fine e con tre squadre da superare, resta complicatissimo ma la Juventus non perde da oltre tre mesi ed è quella con la maggiore continuità di rendimento.
A rendere possibile l’impresa (perché di questo bisognerebbe parlare) proprio la presenza di Allegri; il tecnico, rispetto ai colleghi in corsa per lo scudetto, sa gestire i momenti più delicati del campionato, quando i punti iniziano a pesare veramente. Abbiamo, infatti, visto come l’Inter di Inzaghi sia letteralmente crollata con sei punti nelle ultime sei partite, l’unica vittoria contro il fanalino di coda Salernitana.
Per quanto riguarda il Milan, i rossoneri hanno perso troppi punti con le cosiddette piccole e, nelle prossime quattro giornate, ci saranno quattro sfide, sulla carta, decisamente alla portata. Tra le due milanesi troviamo il Napoli, una squadra con tanto potenziale ma anche troppa incostanza come dimostrato dalla sconfitta interna contro il Milan. Ecco perché la Juventus può realmente credere nella rimonta scudetto; con la presenza di Allegri nessuna impresa sembra impossibile.