Juventus, Morata serve davvero? Pro e contro sulla sua permanenza

Una doppietta per battere la Sampdoria e continuare a sognare il titolo; Morata si sta rivelando sempre più determinante per la Juventus.

Due gol fondamentali; la Juventus, grazie alla doppietta di Morata, ha battuto la Sampdoria e continua la sua rincorsa verso una clamorosa rimonta scudetto. In ottica futura i bianconeri devono assolutamente riscattare il centravanti spagnolo, sempre più determinante per il sistema di gioco di Allegri.

Alvaro Morata
Ansafoto

Nell’ultimo turno di campionato abbiamo assistito alla terza vittoria consecutiva della Juventus; i bianconeri si sono imposti tre a uno sul campo della Sampdoria in una partita mai in discussione. Tre punti che permettono ai ragazzi di Allegri di accorciare ulteriormente sull’Inter (meno tre a due giornate dallo scontro diretto) e credere, con sempre più convinzione, alla possibilità di vincere lo scudetto.

Il tre a uno finale è stato firmato da una doppietta di Morata, prima su rigore e poi con un bel colpo di testa a chiudere i giochi dopo il parziale rientro della Sampdoria. Due gol che confermano l’importanza del giocatore nell’attacco bianconero.

Da quando è arrivato Vlahovic, il centravanti spagnolo non deve più fare il punto di riferimento centrale all’interno dell’attacco bianconero; Morata, infatti, è stato spostato sull’esterno e ora può sfruttare la sua straordinaria progressione palla al piede. Una sorta di Mandzkukic 2.0 anche se con caratteristiche decisamente diverse.

La somiglianza con il croato la possiamo notare proprio nel secondo gol di Morata dove l’attaccante attacca il secondo palo e con prepotenza fisica trova la rete del definitivo tre a uno. In pochi mesi è cambiato tutto; da una praticamente sicura cessione ad un riscatto che la Juventus vuole esercitare anche se a condizioni diverse da quelle originariamente stabilite.

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Quando Morata ha fatto ritorno alla Juventus gli accordi erano di un prestito biennale con diritto di riscatto fissato a cinquantacinque milioni; i bianconeri hanno già versato venti milioni e, perciò, devono ancora pagarne trentacinque. Una cifra ritenuta eccessiva dalla Juventus considerando anche la necessità di rinforzare gli altri reparti.

Ecco dunque che la società bianconera proverà ad avere uno sconto dall’Atletico Madrid contando anche su come il club spagnolo difficilmente vorrà puntare, per il futuro, sul centravanti spagnolo.

Non si è ancora parlato, in maniera ufficiale, di cifre ma è chiaro ma i bianconeri proveranno a chiudere l’affare intorno ai venti, venticinque milioni. Missione non impossibile ma neanche semplicissima; l’Atletico Madrid, infatti, vuole monetizzare il più possibile dalla cessione di Morata.

Da una parte i colchoneros che vogliono sì liberarsi di Morata ma alle loro condizioni, dall’altra invece la Juventus a cui serve, assolutamente, il riscatto del centravanti spagnolo e non solo per la doppietta messa a segno in casa della Sampdoria. L’attaccante, infatti, permette ad Allegri di sfruttare nel migliore dei modi un sistema di gioco che ha riportato i bianconeri in corsa per lo scudetto.

Fino al termine della stagione la Juventus non può permettersi errori; difficile ma non impossibile soprattutto con un Morata in più.

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