Tremano i tifosi della Juventus; come successo in passato il rischio è quello di avere numerosi rimpianti su un giocatore di grande talento.
Un passato che potrebbe tornare; la Juventus rischia di rimpiangere un giocatore di grande talento ma incapace, per tanti motivi, di non esprimersi al meglio nella sua avventura in bianconero. Andiamo a vedere di chi si tratta.
Nell’ultimo weekend di campionato abbiamo assistito al cinque a zero del Tottenham sull’Everton; una partita mai in discussione con i Spurs che hanno giocato una delle migliori prestazioni della stagione. Novanta minuti in cui Kulusevski ha dimostrato, ancora una volta, tutte le sue qualità.
Due assist e una grande prestazione, l’ennesima, di un giocatore capace di trovare finalmente la sua dimensione; Kulusevski, infatti, con la Juventus non è mai riuscito ad imporsi come il suo talento vorrebbe. Sono tanti i fattori a partire da un salto di qualità operato troppo in fretta.
Altro motivo è, senza dubbio, una Juventus che non sta nelle sue migliori stagioni degli ultimi anni; a gennaio scorso la decisione inevitabile di lasciar partire Kulusevski, destinazione Tottenham, anche per finanziarsi un mercato dove a Torino è arrivato Vlahovic.
Due gol e tre assist; questo il bottino dello svedese, fino a questo momento; un giocatore su cui si rischia di avere un grande rimpianto, Situazione già successo in passato con Henry; l’avventura del francese alla Juventus non è stata delle migliori. Un matrimonio che non ha mai funzionato con Henry devastante da quando ha lasciato Torino.
Juventus, lo scudetto è nuovamente possibile? Ecco perché i favoriti rischiano di essere i bianconeri
Indipendentemente da Kulusevski, la Juventus si sta giocando una stagione con ancora la possibilità di alzare un trofeo. Lo scudetto resta una missione veramente complicata considerando anche le tre squadre davanti ai bianconeri.
Altro problema per la Juventus sono gli infortuni; Allegri ha veramente tanti giocatori fuori, contro lo Spezia erano in nove. Un problema che, al momento, non sta penalizzando troppo in termini di risultati una squadra capace di non perdere da oltre tre mesi. Il calendario, fino allo scontro diretto con l’Inter, sorride alla Juventus che affronterà Sampdoria e Salernitana, due squadre in lotta per non retrocedere.
Uno dei punti che può considerare la Juventus favorita per lo scudetto è proprio la presenza di Allegri; il tecnico bianconero sa perfettamente come gestire i momenti decisivi della stagione, quando i punti iniziano seriamente a pesare.
Aspetto importante soprattutto nei confronti degli allenatori di Inzaghi, Pioli e Spalletti; il tecnico nerazzurro ha vissuto un mese complicatissimo con la squadra calata dal punto di vista fisico. Passando a Pioli, stiamo vedendo come il Milan ha una grande media nei big match mentre fatica ad imporsi contro le cosiddette piccolo, come testimoniato dai due pareggi con Salernitana e Udinese.
Arrivando a Spalletti, il match contro il Milan testimonia come il tecnico non sappia ancora gestire al meglio i momenti veramente decisivi all’interno di una stagione. Ecco perché la Juventus, pur essendo quarta, sembra essere la vera favorita per lo scudetto; il merito è di un tecnico critica per il gioco ma fenomenale se si tratta di ottenere i risultati.